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Milan, l’Uefa oggi non sarà clemente. Commisso, avanti tutta

Milan, l’Uefa oggi non sarà clemente. Commisso, avanti tuttaTUTTO mercato WEB
lunedì 25 giugno 2018, 08:152018
di Antonio Vitiello

Parte oggi una settimana ad alta tensione in casa Milan. La notizia più imminente riguarda la sentenza Uefa, attesa in giornata, e sicuramente non sarà positiva. Dal club rossonero filtra pessimismo, un po’ tutti si aspettano l’esclusione di un anno dall’Europa e una multa, ma è già pronto il ricorso al Tas di Losanna. Oggi ci sarà l’ufficialità di una sentenza che purtroppo non sarà clemente con i sette volte campioni d’Europa, nonostante la forte volontà del club di cambiare proprietà. L’Uefa infatti non ha tenuto conto del possibile ingresso di un socio nei prossimi giorni, a Nyon vorrebbe emettere una punizione esemplare, e andare a colpire la proprietà cinese. Lo stesso Yonghong Li ha capito di non poter proseguire da solo e sta trattando l’ingresso di un socio, l’obiettivo è cedere quote di maggioranza, posizione completamente ribaltata rispetto a qualche settimana fa quando Mr. Li non aveva nemmeno preso in considerazione l’ipotesi di un socio.

La corsa all’ingresso nel Milan è tra la famiglia Ricketss, i proprietari dei Chicago Cubs, e l’imprenditore italo-americano Rocco Commisso, 68enne di origini calabresi, nato a Marina di Gioiosa Ionica, trasferitosi negli USA a 12 anni. Commisso è fondatore di Mediacom, quinta azienda fornitrice di TV via cavo del paese nordamericano e ha costruito le sue fortune proprio in questo settore, ma è anche patron dei New York Cosmos, e possiede un patrimonio personale da 4,5 miliardi di dollari. Sarebbe una figura importante per il rilancio del club, in primis dal punto di vista della “chiarezza” sulla proprietà, ovvero ciò che ha sempre contestato l’Uefa al Milan. Sarebbe quindi anche un’arma a favore dei rossoneri nel ricorso al Tas contro la squalifica Uefa, ma più in generale darebbe vita ad una gestione calibrata della società, a differenza dell’ultimo anno con i cinesi, vissuto praticamente sulle montagne russe.