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Milan, Leonardo: "Va cambiata mentalità da 7° posto di squadra e società"

Milan, Leonardo: "Va cambiata mentalità da 7° posto di squadra e società"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 23 settembre 2018, 22:422018
di Giacomo Iacobellis

Il direttore generale dell'area tecnico-sportiva del Milan Leonardo ha parlato a Sky Sport dopo il pareggio contro l’Atalanta (2-2). Queste le sue dichiarazioni: “È successo anche in altre partite, il rammarico rimane perché ci sono tantissime cose positive, ma la gestione dei 90 minuti diventa difficile e questo risulta determinante. Rimangono tante cose positive, ma dobbiamo crescere in altre, in alcune partite dovevamo portare a casa i tre punti".

Mentalità?
"Non è una scusa, ma se andiamo a vedere negli ultimi cinque anni il Milan è finito lontano dalla testa della classifica, è normale perdere la convinzione da grande squadra. Oggi potevamo chiudere il primo tempo sul 2-0, dobbiamo cambiare. Ma è normale, dopo anni in quelle zone, pensare che viaggiare tra le prime quattro sia una cosa lontana. Io sono convintissimo che con questa rosa e con questo gruppo possiamo gestire meglio queste situazioni a livello emozionale e chiudere queste partite che ci metterebbero in situazioni diverse".

La carica dei leader?
"Io penso che la leadership arrivi con il tempo. Stiamo parlando di giocatori arrivati l’anno scorso e quest’anno, chiediamo di essere leader velocemente. Donnarumma ha fatto una partita importante, come Suso. Il centrocampo era organizzato, ha dominato, Biglia ha coordinato. La squadra ha avuto il coraggio di costruire dal basso. Ci sono tante cose positive. Higuain è un leader, la difesa è solida anche con momenti di difficoltà. Dobbiamo vederci capaci di fare cose importanti. È normale che una squadra come il Milan abbia un’aspettativa da grande squadra, di lottare per cose importanti. Siamo convinti che si possa fare già quest’anno anche vedendo le altre che stanno facendo fatica. L’importante è sapere che i momenti difficili non sono determinanti, dobbiamo guardare avanti e essere tranquilli. Il nostro obiettivo è cambiare la mentalità da settimo posto, possiamo dare un segnale già nelle prossime partite".

Gazidis?
"Serve prendersi delle responsabilità, tutta la società lo deve fare. I campionati li vincono le società. Stiamo costruendo un team, è normale che la cosa sia graduale e, sono sincero, penso che anche la società debba avere una mentalità vincente. Creando questo intorno a noi diamo un contributo importante alla squadra per ottenere risultati. Siamo in costruzione ma consapevoli di poter fare qualcosa nell’immediato".