Milan: Lopez, Honda e De Jong i casi spinosi di gennaio

Il primo rinforzo del 2016 sarà Kevin Prince Boateng. Il Milan però non dovrebbe fermarsi a lui, anche perché la squadra ha bisogno di diversi elementi per consegnare a Mihajlovic dei giocatori su cui basarsi nella seconda parte del campionato. Fino ad ora infatti sono stati pochi i giocatori utilizzati in una rosa da 28 elementi. Molti di questi partiranno per lasciare spazio ad altri innesti. Suso, Josè Mauri, Nocerino, forse Zapata e Mexes andranno via, ma i casi più spinosi sono quelli relativi a Honda, Diego Lopez e De Jong.

Il giapponese dovrebbe restare fino a giugno, poi ci sarà la separazione con i rossoneri. Il problema però è che Honda non sta giocando mai, questo potrebbe accelerare il processo di separazione dal club milanista. A gennaio in caso di offerte concrete (perché fino ad ora non ce ne sono tante), penserà anche di andare via. Poi c'è il caso De Jong, forse un paradosso considerando che l'olandese ha rinnovato il contratto proprio in estate. Era partito titolare fino al ritorno di Montolivo, poi dal 27 settembre in poi, gara persa contro il Genoa, De Jong non ha più giocato. Il centrocampista che l'anno scorso ha spesso fatto il capitano con Inzaghi, è finito nel dimenticatoio. L'ex City non è contento di fare la riserva e il Milan tra l'altro paga uno stipendio pesante per tenerlo in panchina, ecco perché a gennaio verranno fatti ragionamenti anche sul suo conto.

Infine Diego Lopez, voci di corridoio, non sempre confermate, dicono che abbia rotto con Sinisa Mihajlovic. Il portiere spagnolo però lavora per tornare in forma e per riconquistare il posto da titolare. Al suo rientro troverà un Donnarumma in grande spolvero, sulla cresta dell'onda, quindi sarà costretto anche lui a decidere: restare e accettare l'eventuale decisione di Mihajlovic di fare la riserva al giovane rossonero, o andare via? A gennaio le risposte.