Milan, Musacchio out 4 mesi. Svolta stadio, accordo ad un passo
Il Milan aveva già messo in conto di rinunciare a Mateo Musacchio per il resto del campionato, ma ieri è arrivata l’ufficialità. In verità i tempi di recupero sono molto più ampi del previsto, e Musacchio rischia di compromettere anche l’inizio del prossimo torneo. Il difensore centrale è stato operato in artroscopia alla caviglia sinistra dal Prof. Ramon Cugat, alla presenza del medico sociale del Club, Dr. Lucio Genesio. “Il chirurgo si è detto soddisfatto dell’esito dell’intervento. I tempi di recupero sono stimati in 4 mesi, salvo complicazioni”. Dunque se tutto andrà per il verso giusto, i rossoneri potranno contare sul giocatore solamente a inizio novembre 2020. Da valutare anche la sua situazione contrattuale, essendo in scadenza nel 2021. A proposito di contratti, ieri i giocatori sono stati in sede per ufficializzare il decurtamento del 50% della mensilità salariale del mese di aprile.
Importanti sviluppi invece sul fronte stadio. Ieri è stato un giorno decisivo perché dopo una lunga riunione avvenuta a Palazzo Marino con Scaroni in rappresentanza del Milan e Antonello per l’Inter, i due club hanno aderito alle indicazioni del Comune di Milano per la realizzazione del nuovo distretto di San Siro con un ridotto indice volumetrico. I due club attraverso un comunicato hanno specificato che sono stati fatti significativi passi avanti nella messa a punto del progetto presentato dai Club per la rifunzionalizzazione dell’attuale impianto Giuseppe Meazza e la creazione di uno Sports and Entertainment District a San Siro con un ridotto indice volumetrico equivalente a 145 mila mq. Infine, lo studio di fattibilità aggiornato prevederà una significativa riduzione delle volumetrie accessorie sia rispetto alla proposta iniziale, sia rispetto a quella di rifunzionalizzazione dello stadio Meazza prospettata nell'aprile 2020. Un tema importante per il futuro del Milan che sulla realizzazione del nuovo stadio punta molto per il futuro, e ieri è stato un giorno di svolta.