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Milan, Pioli: "Club al lavoro per rinnovi di Donnarumma, Ibra e Calhanoglu. Sono importantissimi"

Milan, Pioli: "Club al lavoro per rinnovi di Donnarumma, Ibra e Calhanoglu. Sono importantissimi"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 19 ottobre 2020, 09:38Serie A
di Lorenzo Di Benedetto

Il tecnico del Milan, Stefano Pioli, ha parlato a Radio Rai nella trasmissione Radio Anch'io Sport: "Siamo soddisfatti dell'inizio del nostro campionato ma dovremo incontrare tante difficoltà e partite difficili. Pensiamo solo alla prossima gara, con ambizione e concentrazione. Siamo concentrati sull'Europa League".

Lei sembrava destinato all'addio. Esiste un Pioli pre Ragnick e uno post?
"No. Esiste un gruppo che ha sempre messo al primo posto il lavoro, avevamo bisogno di conoscerci e abbiamo approfittato della sosta che purtroppo abbiamo avuto a marzo. Abbiamo sempre lavorato al meglio, vogliamo fare bene".

Questo Ibrahimovic potrebbe essere paragonato al Maradona che trascinava le squadre anche senza compagni "famosi"?
"Avere un giocatore come lui è importantissimo, stiamo cercando di prendere da ciascun giocatore il massimo possibile".

Il Milan è nato a giugno o adesso?
"Credo che sia nato dal gennaio 2020, con un mercato importante e la costruzione di una squadra più vicina alle nostre idee. L'arrivo di Zlatan, di Kjaer e degli altri hanno accresciuto la nostra autostima. Siamo un gruppo unito, sappiamo che arriveranno momenti difficili, ma vogliamo pensare solo alla prossima partita".

In vista del mercato di gennaio ha un messaggio per la società?
"Assolutamente no, abbiamo sempre condiviso tutto e abbiamo rinforzato la squadra. Sono arrivati altri giocatori importanti, comprando bene. Stiamo andando tutti nella stessa direzione, gli investimenti sono stati fatti per il presente ma anche per il futuro".

Quanto c'è di lei nella trasformazione del Milan?
"Da gennaio in poi abbiamo cambiato tanto, anche dal punto di vista del modulo. Poi Ibrahimovic non dà riferimenti e lavora tanto per la squadra. Il nostro è stato un percorso iniziato a inizio 2020, i giocatori adesso sono consapevoli delle loro possibilità".

Esiste un piano per fare di Ibra un punto fermo anche nel futuro?
"Adesso è difficile pensarci, non lo sta facendo neanche lui. Siamo concentrati sul presente, lui adesso è contento. Da qui alla prossima stagione c'è tanto tempo, non guardiamo troppo avanti".

Tra quanto tempo vedremo Tonali titolare?
"La sua è stata un'estate difficile, ha grandi qualità, gioca e pensa velocemente. Per me è un titolare, fortunatamente ho la fortuna di averne tanti e di dover giocare molte partite. Vedremo strada facendo".

Perché vediamo tanti gol in questa stagione?
"C'è la volontà di adattarci a un calcio più moderno ed europeo. Tutti cercano di comandare le partite e non di subirle. In questo modo si rischia di più, accettando la parità numerica. Dobbiamo esaltare il gioco".

Cosa pensa della querelle legata a protocollo e ASL?
"La situazione non è semplice ma siamo in mano a dei professionisti. Il protocollo è ottimo, siamo controllati quasi quotidianamente e siamo dei privilegiati. Serve attenzione".

Donnarumma è in scadenza. Quanto è importante per il futuro del Milan?
"Credo che Maldini, Gazidis e Massara stiano lavorando per sistemare la situazione. Lui, Calhanoglu e Zlatan sono importantissimi, la società lo sa e ha in agenda incontri per provare a trovare un accordo".

Giovedì l'Europa League.
"Siamo il Milan e dobbiamo essere ambiziosi. Non possiamo scegliere tra campionato ed Europa, andremo avanti pensando a una partita alla volta. Ci teniamo a far bene in Europa, siamo in quella che conta di meno ma vogliamo provare a vincere la coppa. Il girone è equilibrato, pensiamo solo al Celtic".

Come sta cambiando il calcio?
"Il calcio è sempre in evoluzione, bisogna sempre essere curiosi e ambiziosi. Questo modo di giocare crea spettacolo, i giocatori forti vogliono fare la partita sempre. Siamo sulla strada giusta".

Il mancato ritorno di Bakayoko è stata una scelta tecnica o economica?
"Siamo a posto così, abbiamo quattro centrocampisti centrali all'altezza. Non penso all'aspetto economico".

Come valuta l'avvio balbettante della Juventus?
"Pirlo è molto intelligente, troverà la soluzioni. Siamo solo all'inizio e quando si comincia un ciclo nuovo serve sempre un po' di tempo. Per me la Juventus resta la favorita".

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