Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Milano, dalla caduta dell’impero alla tentata rinascita...Sudamericana

Milano, dalla caduta dell’impero alla tentata rinascita...SudamericanaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 12 ottobre 2018, 07:152018
di Gianluigi Longari
fonte Sportitalia

La caduta di un impero, da sempre, provoca fragore e sbigottimento. Se il regno di cui sopra, poi, coincide con la città che per innata tradizione rappresenta la totale eccellenza di un mondo come quello del calcio, che fa della passione e dei sogni il suo propellente, l’appiattimento rischia di diventare ancora più totale. L’impero di Milano è caduto, eccome se è caduto, ed il tonfo ha fatto un rumore direttamente proporzionale rispetto alla vetta che Inter e Milan avevano raggiunto. I rossoneri sono crollati dall’alto di una leggenda senza tempo, incisa nel firmamento del calcio per i risultati e le vittorie raggiunte e per la maniera in cui sono arrivate.

I nerazzurri hanno visto sgretolarsi sotto i piedi il piedistallo costruito dopo delusioni cocenti ma smantellate da un’età dell’oro che pareva infinita e che invece è terminata dopo avere raggiunto l’irraggiungibile.
Un lungo silenzio che Milano, per definizione patria della laboriosa rinascita, sembra essere sul punto di interrompere. Attraverso gli investimenti di proprietà finalmente solide, i progetti efficaci di professionisti ambiziosi e la magia di campioni che infiammano il presente, come Icardi e Higuain, e di altri che chissà, potranno incendiare il futuro come Lautaro Martinez e Paquetà, nel solco della tradizione argentina e brasiliana che ha da sempre contraddistinto l’anima contrapposta delle due realtà cittadine. 
Queste le armi nelle mani di due giganti chi si stanno rimboccando le maniche, e sembrano pronti a riconquistarsi il loro trono, pur avendo ricominciato da meno di zero.