Napoli, Ancelotti lancia Meret e attende un rallentamento della Juventus
Il Napoli si avvicina alla sfida contro il Frosinone provando a non pensare alla gara decisiva di Liverpool. Gli azzurri domani pomeriggio saranno di scena al San Paolo, dopo la vittoria di Bergamo, per tornare al successo tra le mura amiche e cancellare il passo falso col Chievo. Un match naturalmente da non sbagliare per il Napoli, dal punto di vista tecnico ma sopratutto dell'approccio, per dimostrare di aver imparato la lezione contro il Chievo ed approfittare in ogni caso del risultato di Juventus-Inter di questa sera, accorciando dalla vetta o blindando il secondo posto. "Sarà importante per noi visto lo scontro diretto. Con una vittoria si potrebbe accorciare", le parole di ieri di Ancelotti alla Rai. In ogni caso Napoli che deve guardare al proprio cammino, trovando stimoli anche dal provare a ripetere quello dell'anno scorso (vincendo domani si porterebbe a -3 dal Napoli di Sarri, ko l'anno scorso alla 15esima contro la Juventus).
Di fronte ci sarà la squadra di Longo, penultima con appena otto punti, 11 gol fatti e la penultima difesa d'Italia con 29 gol subiti. L'occasione a tutti gli effetti per Carlo Ancelotti per riproporre un discreto turnover in vista della gara decisiva di Liverpool. Giornata importante per Alex Meret: il portiere classe '97, pagato 25mln di euro in estate, dovrebbe fare finalmente il suo esordio in maglia azzurra, come lasciato intendere anche ieri da Ancelotti. In difesa Maksimovic potrebbe prendere il posto di Albiol, al fianco di Koulibaly, con Malcuit a destra e Hysaj a sinistra. In attacco con Insigne dovrebbe esserci Milik, favorito su Mertens mentre a centrocampo ci sono i dubbi maggiori: uno tra Rog e Diawara potrebbe affiancare Zielinski con Fabian a sinistra e Callejon a destra (ma non è da escludere Ounas).