Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Napoli, Fabian: "Scudetto difficile. San Paolo super"

Napoli, Fabian: "Scudetto difficile. San Paolo super"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 17 gennaio 2019, 14:30Serie A
di Lorenzo Di Benedetto

Il centrocampista del Napoli, Fabian Ruiz, uno dei protagonisti della prima parte della stagione dei partenopei, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: "Sono molto felice per il gol al Sassuolo, ma la cosa più importante era la vittoria".

Perché il bacio al tatuaggio dopo il gol?
"L'ho fatto con il mio migliore amico Alvaro, lo abbiamo fatto insieme ed ho dedicato quel gol a lui".

Dove le piace giocare in campo?
"Dove il mister vuole, l'importante è giocare. In mezzo sono più comodo, ma sto bene anche sugli esterni. Quello che conta è giocare".

Come si trova con Ancelotti?
"Molto bene, mi ha dato fiducia da subito. È un allenatore molto bravo e per me è importante"

Credete allo Scudetto?
"È difficile, nove punti sono tanti ma nel calcio si può fare tutto. Mancano ancora tante partite, giochiamo sempre per vincere e vediamo alla fine.

Che effetto fa giocare al San Paolo?
"È molto bello giocare al San Paolo, è uno stadio stupendo"

Come si trova in Italia?
"All'inizio era difficile perché non parlavo la lingua, ora sono contento. I tifosi sono molto belli e la società è importante"

Le piacerebbe una chiamata da Luis Enrique nella Nazionale Spagnola?
"A tutti piacerebbe. Ora sto pensando a giocare con l'Under21, però una chiamata nella nazionale maggiore vorrebbe dire far parte dei migliori di Spagna".

Quanto la hanno aiutato gli spagnoli che erano al Napoli?
"Molto. Mi hanno fatto da traduttori all'inizio, sono dei bravissimi compagni ma sono anche degli amici".

Che sogno ha per il 2019?
"Ora sto bene, voglio continuare così e lavorare per migliorare perchè si deve sempre migliorare".

Ha già segnato di più rispetto allo scorso anno.
"Ora gioco più vicino alla porta ed è bello. A me piace fare gol ed anche gli assist".

Cosa pensa dell'Europa League?
"Tutti vogliono vincerla, ma noi siamo molto forti e puntiamo alla vittoria"

Il Betis per averla assunse anche tua madre, che rapporto ha con lei?
"È la persona più importante della mia vita, era sola e lavorava troppo. Lei ha fatto tutto per farmi diventare un giocatore ed adesso tutto quello che faccio è per lei".

Ancelotti vi dice che potete vincere?
"Sì, lui ce lo ripete sempre. Dobbiamo stare tranquilli perchè quello che dice lui è vero".

Grande rapporto con Mertens?
"Sto bene con tutti, però con lui mi sono trovato subito bene. Andiamo sempre a cena insieme, per me è importante. Mi ha fatto conoscere la città anche se in strada non si può stare troppo tranquilli".

Chi è il suo idolo?
"Per me è Xavi, quando giocava nel Barcellona faceva cose incredibili. Sarebbe un sogno fare in Nazionale quello che ha fatto lui".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile