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Napoli, Insigne: "Ancelotti il miglior acquisto. Restiamo l'anti Juve"

Napoli, Insigne: "Ancelotti il miglior acquisto. Restiamo l'anti Juve"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 17 luglio 2018, 10:152018
di Lorenzo Di Benedetto

Questa la lunga intervista di Lorenzo Insigne, che ha parlato cosi a La Gazzetta dello Sport: "Ho imparato a trovare l’equilibrio. So che a me la gente chiede sempre qualcosa in più. Prima ci restavo male, a volte, nella maturità l’ho tramutato in uno stimolo in più. Abbiamo voglia di far meglio. Al di là delle polemiche, dobbiamo migliorare nella gestione dei momenti delicati di una stagione. Squadra, società e ambiente: tutti insieme. CR7? Benvenuto a lui, ma sono curioso di vedere come si adatterà al nostro campionato. Non potrà vincere le partite da solo. Personalmente, anche per come intendo io il calcio, preferisco Messi. Ma le doti del portoghese non sono in discussione: se ha vinto cinque Palloni d’oro qualcosa significa. Le difese italiane sono fortissime, anche se lui proprio contro la Juve ha dimostrato di essere un fenomeno. Però in un torneo lungo vedremo. Magari Ronaldo si risparmierà per puntare alla Champions, che è il suo grande obiettivo. E poi a noi, negli ottavi di Champions di due stagioni fa, non è riuscito a far gol. Speriamo di ripeterci. Migliorare in Europa? Vero. E sono convinto che con Ancelotti ci riusciremo. I suoi numeri in Champions sono favolosi, l’approccio con il mondo Napoli è stato eccellente.

Trasmette grande serenità a tutto l’ambiente. Cosa mi ha stupito del mister? La semplicità dei gesti. Fa la doccia con noi, approfitta di ogni momento nello spogliatoio o a tavola per dialogare, far gruppo. Per esempio ha “costretto” i nuovi a salire su una sedia e cantare. E lui accanto, a condividere ogni cosa. Pure il presidente è più sereno da quando c’è lui. Sarri? Quello che abbiamo realizzato grazie a lui negli ultimi tre anni rimane indelebile. Dobbiamo solo ringraziarlo per ciò che ci ha insegnato del calcio. Tempi e movimenti che ha saputo darci in campo restano eccellenza. Ora Ancelotti ha saputo apprezzare tutto questo e lo coniuga alla luce della sua grande esperienza. Per certi versi, con i dovuti distinguo, stiamo rivivendo sensazioni simili nel passaggio da Mazzarri a Benitez. Anche stavolta passiamo da toscani più duri nel lavoro a tecnici di maggiore esperienza internazionale. E io ho imparato tanto da tutti e spero ora ancor di più. Noi l'anti Juve? Sì, perché abbiamo cambiato pochissimo e - come dice il presidente - Ancelotti è il nostro miglior acquisto. Non dimenticate che questo gruppo è fortissimo e ha già fatto bene.  Il mio futuro? Tranquilli. Raiola sposta solo i giocatori che gli chiedono di andar via. Non agisce di testa propria".