Napoli, Sarri a gamba tesa sulle Nazionali: "Troppi impegni, bisogna ridurre"

Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions contro il Feyenoord, parlando dei tanti impegni a cui sono sottoposti i suoi calciatori e puntando il dito contro le Nazionali: "Giochiamo ogni 70 ore, non c'è modo di lavorare. O riformiamo il calendario, perché le Nazionali non possono avere i giocatori 33 giorni su 90, o non ci sarà modo. Ora comincio a capire perché gli allenatori parlano solo di mercato e non di lavoro: il lavoro a questi livelli non esiste più.

Diminuire il numero delle squadre in Serie A? Ci sono pro e contro: da un lato si diminuiscono le partite, dall'altro si toglie il sogno a tantissime città e quindi si riduce il numero di società che possono raggiungere la massima serie. Il dito va puntato contro le Nazionali, vanno ridotti i loro impegni e il lavoro dei club darà maggiore qualità alle partite, oppure bisogna decidere un periodo in cui far giocare solo le rappresentative. Il Napoli potrà rilavorare una settimana intera solo a dicembre, questo dice tutto".