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Napoli, Sarri con i fedelissimi: Milik-Zielinski le armi dalla panchina

Napoli, Sarri con i fedelissimi: Milik-Zielinski le armi dalla panchinaTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
sabato 21 aprile 2018, 08:452018
di Antonio Gaito

Cresce l'attesa in città, ma anche al centro di Castel Volturno, col passare delle ore. Del resto non capita spesso a Napoli - ma da un bel po' di anni vale in generale per l'Italia, dove la Juve ha vinto in scioltezza gli ultimi campionati - di vivere un match-Scudetto a cinque giornate della fine. Ne era già consapevole Sarri quando a fine gara con l'Udinese ha parlato di "divertirsi", avendo già raggiunto con ampio anticipo gli obiettivi stilati dal club, per evitare ulteriore pressione sui suoi che quest'oggi - alla partenza - riceveranno la spinta di migliaia di tifosi all'aeroporto.

Domani allo Stadium torneranno titolari Koulibaly dopo la squalifica, Allan e Jorginho che hanno rifiatato, ma anche Dries Mertens. Arek Milik è l'uomo più invocato, inevitabilmente dopo le ultime tre gare da protagonista tenendo in corsa il Napoli con un impatto devastante sulle partite, ma difficilmente Sarri rinuncerà al belga ed alla formazione tipo che l'ha portato a vivere una serata così. La valutazione però sarà principalmente strategica, per riservarsi - così come nel caso anche di Zielinski per Hamsik - un giocatore più offensivo dalla panchina per potersi riservare anche due cambi decisivi nella ripresa, pur non avendo l'enorme materiale umano che ha Allegri sull'altra panchina. Senza trascurare che il bomber polacco ha giocato una settantina di minuti con l'Udinese, andando oltre le previsioni della vigilia nel tentativo di rimonta, e rischierebbe - con qualsiasi risultato nella ripresa - di bruciare un cambio. Valutazioni, riflessioni che però si spegneranno solo con la consegna delle formazioni ad un'ora dal match.