Napoli, sfumato il prescelto: fase di riflessione sulle alternative

Il no di Simone Verdi ha spiazzato a tutti gli effetti il Napoli, convinto di portare a termine l'affare. Dalla situazione di questi giorni emerge ancora più chiaramente l'indicazione di Maurizio Sarri al club, ritenendo l'attacco del Bologna il profilo ideale a gennaio - conoscendo già il tecnico - da inserire subito come primissima alternativa a tutti e tre i giocatori del tridente nell'ottica di campionato ed Europa League.

Il piano B è stato considerato, ma la riflessione è sulla reale utilità a gennaio, col campionato in corso, e considerando le caratteristiche tecniche e tattiche. Il giocatore che Sarri accoglierebbe e inserirebbe più facilmente è Matteo Politano, anche per le conoscenze dei movimenti del 4-3-3 di Di Francesco e la capacità di sacrificarsi in fase difensiva: la volontà del giocatore c'è ed è pure forte, ma rischia di essere inutile il pressing degli agenti col Sassuolo che a gennaio sembra irremovibile. Molto più facile arrivare a Gerard Deulofeu, classe '94 che peraltro per qualità ed esperienza già maturata sulla carta è un profilo decisamente superiore, ma che per caratteristiche non convince più di tanto a Castelvolturno, al punto da considerarlo un contropiedista ed un giocatore che lega poco con i compagni. Eppure col Barça l'accordo è semplice da trovare: 15-18mln, tramite anche un prestito con obbligo, ma il Napoli per ora si ferma al semplice diritto. Già bloccato Amin Younes dell'Ajax, in scadenza a giugno e che non è difficile da anticipare a gennaio tramite un indennizzo: rispetto agli altri però può giocare soltanto a sinistra con il piede invertito in stile Insigne. Altri nomi, come quello roboante di Lucas Moura, per il momento rappresentano più suggestioni o eventuali occasioni da ultimo giorno di mercato solo a certe condizioni.