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Napoli, tre gol in tre partite: Mertens reclama il ruolo di bomber

Napoli, tre gol in tre partite: Mertens reclama il ruolo di bomberTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
mercoledì 31 ottobre 2018, 08:452018
di Antonio Gaito

"Volevo partire dall'inizio in una partita così, sappiamo l'importanza di questa partita. Volevo giocare". Il gol di Dries Mertens al 90' - il terzo nelle ultime tre partite - e le sue parole nell'immediato post-partita hanno posto l'attenzione su un tema che era nell'aria già da tempo. Il belga non si accontenta di dividere quasi al 50% le gare con Arek Milik e - appena tornato al top della forma dopo il mondiale, parallelamente ad un momento di poca brillantezza del polacco - punta a prendersi il posto da titolare dopo i 56 gol delle ultime due stagioni.

L'inizio con Carlo Ancelotti è stato complesso solo per un discorso di condizione fisica. Il 14 luglio, con i compagni già in ritiro da quattro giorni, Mertens è sceso in campo per una parte della finale mondiale per il terzo e quarto posto col suo Belgio. Poi sono iniziate le sue vacanze. Se Milik s'è aggregato a Dimaro il 21 luglio, il belga ha ritrovato i compagni direttamente a San Gallo, nel pieno della tournée estiva. Evidente il ritardo di condizione ad inizio campionato, al punto da partire in panchina con Lazio, Milan e Sampdoria. A fine settembre ha ritrovato i 90 minuti col Torino, ma solo dopo l'ultima sosta è parso trovare finalmente la continuità nelle giocate per tutta la partita. In gol a Udine, Parigi e con la Roma nelle ultime tre gare, proprio nel momento di appannamento di Milik, prevedibile dopo una serie di gare per chi è reduce da due anni quasi di inattività. Col PSG sarà lui il partner di Insigne in attacco, ma la curiosità è per venerdì contro l'Empoli: difficile che Ancelotti possa tenerlo ancora fuori, nonostante una logica di rotazioni in vista della gara di Champions che può valere a tutti gli effetti il passaggio del raggruppamento.