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Napoli, tutto in una notte: ad Anfield per il dentro o fuori

Napoli, tutto in una notte: ad Anfield per il dentro o fuoriTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
lunedì 10 dicembre 2018, 08:452018
di Antonio Gaito

A Liverpool per la resa dei conti. Difficile indicare uno stadio più complicato di Anfield in cui giocarsi una qualificazione, ma è quello che attende il Napoli domani sera per provare ad ottenere la terza qualificazione della sua storia agli ottavi di Champions League. La squadra di Carlo Ancelotti ha soltanto sfiorato gli ottavi con un turno d'anticipo e si gioca tutto negli ultimi 90', nonostante sia in testa al girone ed ancora imbattuto. Paradossi di un gruppo che dalla terza fascia ha visto arrivare la finalista di Champions che però sembra spalle al muro: il Napoli infatti ha due risultati a disposizione per passare e potrebbe persino permettersi di perdere con un gol di scarto andando a segno (2-1, 3-2, e così via...), dando per scontata la vittoria dei parigini a Belgrado, dove però anche la Stella Rossa - considerata la squadra materasso del raggruppamento - in casa è imbattuta e non ha finora neanche preso un gol da Napoli e Liverpool con cui ha totalizzato quattro punti.

Il gol subito dalla Stella Rossa al San Paolo, per il 3-1 finale, ha tolto al Napoli la possibilità di perdere 1-0, ma si tratta di un risultato piuttosto difficile da prevedere e Ancelotti, sin dalla conferenza stampa post-partita, s'è espresso chiaramente sulla mentalità necessaria: "Paradossalmente ci viene comodo perché ci farà fare una partita con coraggio. Non siamo capaci di fare partite d'attesa e non si va a Liverpool per perdere 1-0. Lì non si fanno conti. Ce la giocheremo col nostro vantaggio perché questo vantaggio ci rende orgogliosi. Siamo in testa dopo 5 partite in un girone difficile con due squadroni". Ed è quanto ha ribadito anche dopo la vittoria sul Frosinone: "Si va a Liverpool per fare la miglior gara possibile e per sfruttare le nostre qualità che non sono difensive, ma di imporre il gioco. Noi ci crediamo al 100%, abbiamo preparato una torta e ora bisogna metterci la ciliegia". Per farlo si affiderà ai titolarissimi di Champions con il ritorno dei sette giocatori preservati nell'ultimo turno: Ospina, Maksimovic, Albiol, Mario Rui, Callejon, Fabian e Mertens, freschi per affiancare Koulibaly, Hamsik, Allan e Insigne nella battaglia di Anfield.