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Oddo: "A Milano con coraggio. Vogliamo continuare la striscia positiva"

Oddo: "A Milano con coraggio. Vogliamo continuare la striscia positiva"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
giovedì 14 dicembre 2017, 23:592017
di Michele Pavese

L'Udinese si prepara ad affrontare la capolista Inter a San Siro. La squadra di Massimo Oddo è reduce da tre vittorie consecutive tra campionato e Tim Cup e arriva alla sfida in grande fiducia. Il tecnico dei friulani ha dichiarato a Premium Sport: "Andiamo a Milano con coraggio e un pizzico di spavalderia, ben consci di affrontare una squadra forte, ma il nostro obiettivo è quello di continuare il lavoro intrapreso e la scia di risultati utili".

Se potesse, quale giocatore toglierebbe all’Inter? "Ha talmente tanti giocatori che sarebbe una bella scelta. Icardi è il loro centravanti, è la punta che finalizza tutto ed è un giocatore importante. Ma hanno dei giocatori importanti in ogni reparto, Borja Valero e Vecino in mezzo e Skriniar dietro. L’Inter è una squadra forte che preferiamo affrontare con tutti e poi vedremo cosa succederà".

L’Inter può lottare fino alla fine per lo Scudetto? "Ha delle grosse chance per tanti motivi. Perché ha una mentalità vincente che ha dato Spalletti che io stimo molto, perché è forte e ha blasone: è una delle candidate che può arrivare fino in fondo. A Spalletti ruberei l’esperienza, perché l’esperienza fa tanto e lui ne ha moltissima. Credo che l’esperienza sia fondamentale per la maturità e la crescita di un allenatore. Una delle tante panchine che ha avuto è stata anche qui a Udine. Ha allenato squadre piccole, medie, grandi e anche all’estero. Ha un bagaglio importantissimo".

La gara di Coppa Italia potrà influire per l’Inter? "Sarà certamente un’Inter diversa da quella vista contro il Pordenone dove c’erano tantissimi titolari fuori: ci saranno altri uomini e avranno un’altra mentalità. Sappiamo che loro vogliono proseguire questa corsa in campionato, sappiamo che vorranno tenere la testa della classifica e allungare senza perdere. Sarà un compito arduo ma noi scenderemo in campo con grande rispetto ma senza paura. Le nostre armi saranno sempre le stesse ma l’importante è che ci sia sempre coraggio. Rispetto sì ma non dovremo avere timore referenziale. Ci saranno dei momenti di difficoltà come in tutti i match: dovremo essere bravi a superare quei momenti e provare a fare qualcosa di importante".