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Oltre l'effetto CR7: la Juve punta a vincere tutto con la consapevolezza

Oltre l'effetto CR7: la Juve punta a vincere tutto con la consapevolezzaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 10 ottobre 2019, 06:45Serie A
di Giovanni Albanese
fonte inviato a Torino

“Sarri è una persona che ha le idee molto chiare, perché ha un percorso da allenatore trentennale. E in trent’anni di calcio, di battute d’arresto, di gioie e delusioni, uno che ha toccato la punta massima negli ultimi anni, approdando alla Juve, ha un sacco di convinzioni che riesce a trasferire alla squadra”. Gianluigi Buffon - fresco di carica di Goodwill Ambassador del World Food Program dell’ONU – fa un primo bilancio della stagione bianconera, sotto la nuova guida tecnica.

“C’è la predisposizione del gruppo di apprendere qualcosa di diverso rispetto agli ultimi 10 anni – spiega l’estremo difensore -. Questo modo di giocare non l’avevamo mai conosciuto e ci piace. I grandi giocatori hanno sempre bisogno di stimoli”. Così, oltre ai risultati, anche le prestazioni non stentano ad arrivare. E la Juve non a caso è l’unica grande squadra imbattuta in Europa sia in campionato che in Coppa.

Tra le poche, a dirla tutta, a potersi permettere in organico una squadra B di pari livello della squadra A, Cristiano Ronaldo a parte. E Buffon, in questo senso, ne è l’esempio palese: “Sono felice, perché all’inizio nutrivo qualche dubbio sulla mia accettazione di questo nuovo ruolo, ma con molta tranquillità e parlandone anche a casa, l’unica cosa che poteva farmi accettare questa cosa in maniera serena era la Juve. Dopo questa riflessione ho accettato e ho avuto ragione: sono contento per l’armonia che sto vivendo nello spogliatoio e la stima che sento dai miei compagni. Posso riabbracciare i miei tifosi, i miei dirigenti, i ragazzi con i quali ho condiviso tantissimo. Questo era il senso della mia scelta”.

E se puoi permettersi un dodicesimo che risponde al nome di Gianluigi Buffon, incontrerai anche delle contendenti per strada, ma resti pur sempre una squadra tutt’altro che normale. Che punta dritto, giustamente, a vincere tutto. “Penso che la nostra squadra sia sicuramente la migliore in Italia, vogliamo essere in cima alla classifica e da domenica siamo dove dobbiamo essere – chiarisce Pjanic, a Radio Sarajevo -. Vogliamo puntare a tutti i trofei, questo è l’obiettivo della Juventus. Questo è un club che è tra i primi tre o quattro migliori del mondo. I nostri obiettivi sono alti, non solo in questa stagione, ma ogni anno. Vogliamo vincere tutti i trofei e ci proveremo di nuovo quest’anno”. Consapevolezza.

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