Palermo, l'impavido Corini a caccia di un'impresa

Eugenio Corini ha raccolto la sfida lanciata da Zamparini da vero palermitano acquisito. Per salvare i rosanero servirà una vera e propria impresa, ma l'ex centrocampista non ha esitato davanti alla proposta di raccogliere l'eredità di De Zerbi e provare a conquistare una salvezza quanto mai difficile. "Se ho deciso di tornare è perché sento la forza e l'energia nei miei giocatori" ha dichiarato l'allenatore, che a Firenze inizierà la propria esperienza con soli tre giorni di allenamenti e con una squadra ridotta a pezzi da squalifiche e infortuni. Il vice-presidente Micciché ha dichiarato ieri a Radio Blu: "Per Corini sarà difficile scegliere la formazione" proprio perché con tutte queste assenze, in casa Palermo sembra piovere sul bagnato.

Corini tenterà subito di fare un miracolo conquistando punti al Franchi per iniziare una dura risalita. Proverà a ribaltare una stagione cominciata male e proseguita malissimo per trasformarla in una incredibile impresa. Il coraggio non gli manca, vincere questa scommessa lo rilancerebbe anche tra i giovani allenatori più interessanti della Serie A, come di fatto si era dimostrato ai tempi del Chievo Verona.