Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Paratici: "Mihajlovic vicino a diventare tecnico della Juve in passato"

Paratici: "Mihajlovic vicino a diventare tecnico della Juve in passato"TUTTO mercato WEB
© foto di Massimiliano Vitez/Image Sport
mercoledì 4 dicembre 2019, 09:45Serie A
di Simone Lorini
"Conte? Sinceramente non avevo dubbi che il duello per lo scudetto sarebbe con lui".

A tutto Fabio Paratici. Sulle colonne di Tuttosport il direttore sportivo bianconero parla anche di tre tecnici molto importanti per la sua storia, alla Juventus ma non solo. Si parlate dalle sensazioni nel vedere Antonio Conte all'Inter: "Un po' di effetto me lo fa, anche se all'inizio di più, ora mi sti abituando (ride). Resto legato a Conte, con lui abbiamo vinto i primi tre scudetti. E la Juventus gli deve molto come calciatore e come allenatore, grande riconoscenza. Sinceramente non avevo dubbi che il duello per lo scudetto sarebbe stato con lui e non ho dubbi che sarà durissimo e andrà avanti fino alla fine. Resta un amico per cui gli dico: in bocca al lupo. Ma non troppo". (ride)

Mihajlovic: "Molto bello rivederlo in panchina, un sollievo. Sono amico di Sinisa, molto amico. E vi confesso che è stato molto, ma molto vicino a essere l'allenatore della Juventus, anche se non vi rivelerò esattamente quando. E' un guerriero, lo sapevo, adesso ne ho avuto un'altra conferma".

Sarri: "Perché lui? Negli anni precedenti ci aveva colpito con il Napoli e avevamo provato sulla nostra pelle quanto era bravo. Poi ha mostrato grande calcio anche in un ambiente difficile come il Chelsea e come la Premier League. Non è facile da straniero in un altro calcio e lui è arrivato terzo in Premier e ha vinto l'Europa League. Il mix di queste cose ci ha spinto a considerarlo l'allenatore ideale della Juventus, fin dall'inizio. E' stata la nostra prima idea".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile