Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Parma, D'Aversa: "Risultato giusto. Abbiamo concesso poco"

Parma, D'Aversa: "Risultato giusto. Abbiamo concesso poco"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 22 settembre 2018, 21:152018
di Lorenzo Di Benedetto

Al termine del match vinto per 2-0 contro il Cagliari, Roberto D’Aversa, tecnico del Parma, ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del Tardini per commentare la gara. Ecco le sue parole:

“Venivamo da un paio di partite fatte bene, dunque oggi era un bel banco di prova per noi: affrontavamo una squadra come il Cagliari con ottime qualità. Quello che deve essere costante è l’atteggiamento di una squadra operaia che deve salvarsi al di là di chi abbiamo di fronte. Oggi i ragazzi hanno interpretato la partita nel migliore dei modi, anche se con qualche difficoltà nella gestione della palla nel primo tempo. Se analizziamo la partita abbiamo concesso poco, creando molte palle gol sebbene non le abbiamo sfruttate tutte, il risultato è giusto. Dopo una gara così non mi sento di criticare i ragazzi, qualcuno è rimasto in campo in condizioni fisiche non ottimali, dispiace non aver messo dentro anche altri ragazzi: chi è entrato ha fatto bene e per loro non era facile anche per una gara giocata in una giornata così calda, a chi oggi non è entrato dico di restare sul pezzo, perché ci sono altre due gare in settimana. Non ci sono dubbi sul fatto che l’obiettivo nostro è la salvezza, deve essere quello, perché ti fa affrontare la gare con cattiveria: anche contro squadre più tecniche colmiamo il gap con la determinazione. A volte piacerebbe fare di più la partita, con il possesso palla si può fare meglio: avere la palla è la miglior fase difensiva, così come abbiamo fatto nel secondo tempo, pur non essendo tutti in condizioni fisiche non ottimali. Quando si hanno giocatori di gamba come Di Gaudio e Gervinho che si esprimono in campo aperto è normale che si cerca di curare di più fase difensiva per poi sfruttare le ripartenze, ma abbiamo caratteristiche per sfruttare azioni con Di Marco che ha un bel piede e con Inglese che in area si fa rispettare, ma bisogna anche considerare il valore della squadra avversaria. Salendo di categoria aumentano anche le qualità del singolo giocatore, indipendentemente dai principi e dai concetti che per quanto riguarda la fase difensiva sono gli stessi dell’ultima stagione. Lo scorso anno più che concludere con la miglior difesa non potevamo fare; quest’anno Gagliolo e Bruno Alves stanno dimostrando cose straordinarie, ma va considerata tutta la squadra, Stulac ha fatto un gran lavoro a centrocampo, ci lavoriamo molto sotto questo aspetto: è bello potere trarre i frutti del lavoro in settimana durante la gara. Riguardo Gervinho sono rimasto stupito della disponibilità, è un ragazzo intelligente, vi garantisco che quando in allenamento gli spieghi un concetto ha una velocità di apprendimento molto alta. Ha avuto l’umiltà di venire a mettersi a disposizione per un club che gioca per un obiettivo diverso al quale era abituato prima del suo trascorso in Cina”.