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Parma, Liverani: "Oggi eravamo appannati, dopo tre partite la Juve non era il massimo"

Parma, Liverani: "Oggi eravamo appannati, dopo tre partite la Juve non era il massimo"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 19 dicembre 2020, 23:19Serie A
di Niccolò Pasta

Sconfitto dopo quattro risultati utili in fila, Fabio Liverani, allenatore del Parma, commenta così la gara persa dai crociati contro la Juventus ai microfoni di DAZN: “Timidi non lo siamo stati, abbiamo avuto la prima occasione con un miracolo di Buffon, abbiamo creato subito con Kucka. Quando giochi con queste big devi dare il 100% e limitare le occasioni. Alla terza partita in una settimana abbiamo pagato fisicamente l’uno due. Il dispiacere più grande è che dobbiamo recuperare le forze e che abbiamo creato tanto senza segnare. Speriamo di fare gol quando creiamo”.

Nel gol di Kulusevski avete fatto un passo indietro difensivamente:
“Abbiamo fatto una pressione sbagliata, non abbiamo marcato alle spalle. Lavoriamo su questo pensiero, non si lavora sul giocatore ma su quelli che non sono sulla palla, c’è stata una disattenzione. Dispiace perchè con queste squadre non ti perdonano nulla, questo è un dazio che paghiamo e speriamo di avere la forza martedì di giocare. Tre partite in una settimana le abbiamo pagate, la Juve non era la squadra da affrontare questo momento”.

Avete preso tre gol su cross: è più difficile marcare in area su palla inattiva?
“Credo che le marcature a uomo debbano essere più feroci, ci deve essere più cattiveria e attenzione.Se guardo la palla faccio fatica. Sui calci da fermo il concetto è evitare che chi marchi prenda palla. Se non la prendo io e nemmeno lui la palla passa, se perdo la marcatura è più problematico. Oggi eravamo più scarichi a livello mentale e fisico, il loro 1-2 ci ha tolto energie. Se fossimo andati in vantaggio ne avremmo avute di più”.

Inglese gioca e non gioca, è una scelta tecnica?
“Nella scorsa stagione ha fatto solo qualche spezzone, sta crescendo di condizione dopo il covid e un infortunio muscolare. Non era in grado di fare due partite da settanta minuti, mercoledì ha fatto un’ora, oggi trenta, la sua problematica è che se lo portiamo ad una fatica esagerata ritorniamo come ad agosto”.

Con le big non avevate fatto male:
“Io credo che da Genova la squadra sia cresciuta, anche con il Benevento abbiamo fatto bene, così come a Milano e con il Cagliari. Abbiamo fatto fatica a fare gol, dobbiamo lavorarci, ma siamo in crescita. Oggi siamo stati appannati, ma siamo sulla strada giusta. Martedì sarà fondamentale per riprendere il cammino e per ritornare al nostro livello di prestazione”.

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