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Parma, stretta finale del Gruppo Krause: le prossime ore possono essere decisive

Parma, stretta finale del Gruppo Krause: le prossime ore possono essere decisiveTUTTO mercato WEB
martedì 15 settembre 2020, 09:00Serie A
di Niccolò Pasta
fonte Inviato a Parma

Tic-tac, si muovono le lancette sull’orologio del Parma, e ogni nuovo ticchettio avvicina i crociati all’inizio di una nuova era, un’era che non parlerà arabo bensì americano. Dopo la definizione della trattativa per il passaggio di proprietà da Nuovo Inizio al conglomerato qatariota guidato dal Hisham Al Mana, qualcosa si è rotto, e dopo un closing rimandato a fine settembre, la posizione di Al Mana si è piano piano indebolita, lasciando aperto un varco ben sfruttato dal gruppo Krause. Sì, perché Kyle Krause della Krause Holdings ha approfittato del tentennamento del qatariota, arrivando in Italia, visitando il centro sportivo di Collecchio e sopravanzando Al Mana, diventando di fatto l’indiziato numero uno per prelevare il Parma.

CONFERME DA OLTREOCEANO - E se dal nostro Paese non vola una mosca (o quasi), oltreoceano il discorso cambia, con l’edizione americana del Financial Times che ha dedicato un lungo e approfondito articolo alla trattativa Krause-Parma. Si parla di un’operazione da cento milioni di euro, con clausole simili al precedente accordo Parma-Al Mana, ovvero la presenza in società (con la quota di minoranza) per altri cinque anni di Nuovo Inizio, il gruppo di imprenditori parmigiani che hanno riportato il Parma al calcio che conta in tempi ristrettissimi. Alla Krause Holdings il 60% del Parma, con prospettive interessanti per un gruppo che nel solo 2019 ha fatturato 2.8 miliardi di dollari. Un gruppo, inoltre, che il nostro Paese lo conosce bene, avendo acquistato la cantina Serafino dal gruppo Campari nel 2017 e altre due aziende vinicole nelle Langhe (oltre al gruppo Vietti), che stanno facendo una parte delle fortune del consorzio americano, il cui maggior profitto viene dalla catena Kum & Go, che vanta oltre 400 sedi negli States.

ORE CALDE - E quella di oggi potrebbe essere una giornata decisiva, con voci di corridoio che riferiscono di un imminente arrivo in Italia di Krause in persona, o di qualche suo uomo fidato, come il figlio Tanner. Krause (o chi per lui) potrebbe arrivare in Italia già questa mattina, con un possibile incontro nel tardo pomeriggio con gli esponenti della società. Gran parte del lavoro pare fatto, ma senza le firme il lavoro oscuro vale quel che vale. La realtà dei fatti ci racconta di un Parma molto appetibile sul mercato, grazie anche ad una gestione impeccabile del gruppo Nuovo Inizio, che ha riportato in tempi record in A la squadra crociata, e ha saputo, con investimenti oculati, stabilizzarla nel massimo campionato, con due stagioni in crescendo che hanno portato al consolidamento della categoria. Ora non ci resta che attendere, con un closing che pare dietro l’angolo: le prossime ore potrebbero essere decisive per il presente e il futuro del club crociato.

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