Pato non chiude le porte all'Italia: "Tornare? Mai dire mai"
“L’Italia è la mia seconda casa, un po’ mi manca. Tornare? Mai dire mai”. Raggiunto da gianlucadimarzio.com, Alexandre Pato parla della sua avventura in Cina e non chiude a un ritorno in Italia: "Ricordo i miei primi giorni, la lingua, le città enormi, le grandi distanze, tantissima gente ovunque e le dinamiche differenti di rapporti e relazioni. A poco a poco ho capito che qui c’è tutto per far bene. Si respira la voglia di crescere tutti insieme, non solo nel calcio ma in tantissimi settori. La vita quotidiana poi viene da sé. Sono un tipo molto curioso, voglio sempre conoscere a fondo i luoghi in cui ho la fortuna di vivere”.
Cannavaro?
“È un Campione del Mondo. Avevo ammirazione per lui da calciatore e devo ammettere che sono contento di poter averlo come allenatore in questa esperienza cinese, mi sta aiutando molto. È preparato, si vede che ha imparato dai migliori. E anche i miei compagni cinesi guardano a lui come a un simbolo. Ha uno staff tecnico praticamente tutto italiano e questo aiuta. Un giorno lo vedo come allenatore della nazionale italiana”.