Pellegrini, l'apprendistato è finito. L'azzurro pronto a prendersi la Roma

Eusebio Di Francesco lo conosce meglio di chiunque altro e per questo motivo non lo ha promosso subito titolare, concedendogli un po' di tempo per adattarsi alla nuova realtà. Lorenzo Pellegrini ha aspettato il suo momento senza scomporsi minimamente e ha sfruttato alla grande le occasioni che il tecnico gli ha concesso nell'ultimo mese. Prestazioni di grande spessore, qualità e personalità, a rimarcare le grandi potenzialità del centrocampista nato a Roma e cresciuto nella Roma.

Quella contro il Napoli potrebbe essere la partita della definitiva consacrazione di Pellegrini: con Strootman infortunato, l'ex Sassuolo sarà titolare, affiancando De Rossi e Nainggolan sulla linea mediana. L'impressione, però, è che l'azzurro in questo momento meriterebbe il posto da titolare a prescindere dalla disponibilità dell'olandese, che non è al top della condizione e sta facendo molta fatica ad adattarsi al nuovo sistema di gioco. Un sistema di gioco che ovviamente Pellegrini conosce e interpreta alla perfezione, grazie anche a un'intelligenza tattica fuori dal comune. Di Francesco ha piena fiducia in lui ed è consapevole del suo valore: l'obiettivo è quello di diventare il perno di una squadra che ha l'obiettivo di convincere in Italia e in Europa. Ed essere protagonista al Mondiale.