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Pereyra e il ritorno a Udine: "Ci siamo voluti entrambi. Avevo bisogno di sentirmi in famiglia"

Pereyra e il ritorno a Udine: "Ci siamo voluti entrambi. Avevo bisogno di sentirmi in famiglia"
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 9 ottobre 2020, 22:15Serie A
di Luca Bargellini
fonte Davide Marchiol

Prime parole dal suo ritorno a Udine per Roberto Pereyra, centrocampista argentino rientrato in Friuli dopo l'esperienza al Watford. Ecco le sue dichiarazioni a UdineseTv: “Ci siamo voluti entrambi, l’Udinese la conosco già da anni e la gente mi conosce, ti dà molto affetto e ti fa sentire in famiglia. Questo per me è importante, soprattutto per uno come me che arriva da fuori. Adesso mi sento più maturo rispetto alla prima esperienza a Udine, ho imparato tante cose. Questo mi permetterà di andare ancora di più”.

Contro la Roma eri già calato nei meccanismi..
“Non mi sono dimenticato di quanto fatto qua la prima volta e in Italia l’importanza data alla tattica è rimasta la stessa. Abbiamo fatto una grande partita, peccato per il risultato, non meritavamo di perdere punti”.

Con Gotti c’è un’Udinese più propositiva, cosa ti chiede nello specifico?
“Lui chiede a tutti quelli che giocano di fare ciò che sappiamo, giocando palla più possibile. Abbiamo tanta qualità, dobbiamo farla vedere sul campo”

Senti complicità in campo con De Paul?
“Quando sono arrivato in spogliatoio mi ha accolto subito con felicità e anch’io sono felice che ci siamo trovati nella stessa squadra, la nostra amicizia è nata con l’Argentina e adesso che vestiamo la stessa maglia vogliamo fare qualcosa di grande”.

Ambizioni?
“La mia personale è quella di giocare più partite possibili e tornare in Nazionale. Per quanto riguarda l’Udinese siamo consapevoli che prima di tutto vengono i 40 punti per la salvezza, poi altro si vedrà. Adesso ne abbiamo zero, da domenica prossima dobbiamo iniziare a fare punti”.

Tanti argentini in spogliatoio, come ti trovi?
“Lo spogliatoio adesso è un po’ un casino (ride ndr). Scherzi a parte sono contento, siamo in tanti, ci sono molto sudamericani ma questo non deve far pensare ad altro, siamo tutti qua per giocare e fare punti. Ho scritto a Musso dopo l’infortunio, ci ha rattristato tutti ma conoscendolo tornerà più forte di prima, lo aspettiamo tutti”

I tifosi non vedono l’ora di vedervi in campo dopo i grandi colpi del mercato.
“Adesso dobbiamo sfruttare la grande qualità per fare bene per far divertire i tifosi”.

Deulofeu?
“A livello personale lo considero fortissimo, nell’uno contro uno salta sempre l’uomo. Fa un po’ di fatica a ripiegare, ma deve prendere il ritmo. Sono felice che sia arrivato perché abbiamo alzato l’asticella”.

Un messaggio ai tifosi?
“Come ho detto dopo la Roma gli chiedo pazienza, perché abbiamo iniziato male, ma sono sicuro ci siano i mezzi per arrivare a metà classifica, sicuramente la priorità sono i 40 punti, ma vogliamo far divertire la gente”

Un tuo ricordo particolare legato alla prima avventura a Udine:
“Il gol contro la Lazio, è stato il primo che ho segnato in Europa”.

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