Qual è l'obiettivo della Fiorentina di Italiano?

La domanda, guardando come si pone la classifica alla fine della quinta giornata di Serie A - per carità, prestissimo - viene quasi spontanea. La risposta, oggi, meno. La Fiorentina, che dopo un inizio di campionato tutt'altro che agevole (già affrontate Roma, Atalanta e Inter tra le big) è al sesto posto della classifica, a che piazzamento ambisce? Una proiezione pubblicata in settimana dal CIES ha previsto una nona posizione finale, dietro anche al Sassuolo oltre che alle cosiddette "nuove Sette Sorelle". Volendo cogliere gli ottimi segnali lanciati dal corso del nuovo tecnico, ma rimanendo con i piedi più che ancorati alla realtà, proprio il Sassuolo potrebbe essere il primo, vero obiettivo concreto nel mirino della Fiorentina.

La squadra arrivata ottava con De Zerbi nel campionato scorso e nel frattempo passata nelle mani di Dionisi, rivale più abbordabile osservando le varie rose, per qualità e profondità, considerando le insidie della lunga distanza. L'ottavo posto, in sostanza, il gradino subito sotto l'Europa: sperare in passi falsi altrui, allora, non sarebbe più prassi domenicale ma definizione di un merito. Sarebbe l'inizio di un'opera di riconquista verso posizioni ben più confacenti.