Riscatto Napoli in Champions, Shakhtar dimenticato e Feyenoord ko

Torna in piena corsa il Napoli nel girone F di Champions League, grazie ai tre punti conquistati questa sera al San Paolo ai danni del Feyenoord. Una vittoria più che meritata e mai in discussione, contro un avversario destinato - probabilmente - a recitare il ruolo di sparring partner nel raggruppamento che comprende anche Manchester City e Shakhtar Donetsk, sconfitto questa sera dai Citizens di Pep Guardiola all'Etihad Stadium. Proprio la nefasta serata di Kharkiv è stata completamente dimenticata dalla compagine di Maurizio Sarri, tornata adesso in piena corsa per la qualificazione agli ottavi in virtù del 3-1 ottenuto di fronte i 30mila spettatori presenti nell'arena napoletana.

SUBITO INSIGNE, POI MERTENS - Bastano sei giri di lancette, infatti, ai partenopei per sbloccare la situazione e portarsi in vantaggio. Ci ha pensato Lorenzo Insigne a siglare la rete dell'1-0, dedicando la marcatura personale allo sfortunato Arek Milik. Il Feyenoord s'è mostrato incapace di reagire, rischiando di sprofondare già prima dell'intervallo e salvata soltanto - non senza difficoltà - da un paio di interventi del portiere Jones. Ma il secondo gol dei campani è nell'aria e arriva al 48', con Dries Mertens che va via per vie centrali su suggerimento errato di Diks, esterno ex Fiorentina protagonista in negativo al San Paolo. Il 2-0 mette virtualmente la parola fine alla partita, complice un Feyenoord praticamente mai in grado di portarsi con una certa intensità nei pressi dell'area avversaria.

BRIVIDO SUL PENALTY, REINA SI RISCATTA. CALLEJON FIRMA IL TRIS - Il Feyenoord capisce definitivamente che non è una serata fortunata al 66', quando Toornstra angola il rigore alla sua destra ma Pepe Reina si distende riuscendo a sventare la minaccia e allontanare le polemiche sul suo recente rendimento. Ribaltamento di fronte e Josè Maria Callejon arrotonda il punteggio su perfetto suggerimento di Mertens. Ma i biancorossi di Rotterdam hanno la possibilità di accorciare le distanze in pieno recupero con Amrabat, sfruttando una clamorosa ingenuità dell'intera retroguardia azzurra beffando il portiere spagnolo. La sostanza, tuttavia, resta la stessa: tre a uno e olandesi che tornano a casa a mani vuote, il Napoli ha invece da festeggiare il primo successo nel girone continentale. E lo fa riservando un pensiero speciale a Milik, che i tifosi attendono in campo in primavera con la speranza di conquistare insieme qualcosa di importante.