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Bortolotti: "Bologna, società intenzionata a tenere Donadoni"

Bortolotti: "Bologna, società intenzionata a tenere Donadoni"TUTTO mercato WEB
sabato 21 aprile 2018, 06:402018
di RMCSport Redazione
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Alberto Bortolotti, giornalista, su Juventus-Napoli e sulla stagione del Bologna. In studio Dario Ronzulli e Francesco Benvenuti.
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Il giornalista Alberto Bortolotti, intervenuto ai microfoni del Live Show di RMC Sport, ha commentato così la partita del prossimo turno di campionato tra Juventus e Napoli: "I partenopei ci arrivano in rimonta, i bianconeri ci arrivano molto solidi. Sarà una bellissima sfida, con la Juve che ha due risultati su tre a disposizione. Io faccio il tifo per il Napoli semplicemente perché il nostro campionato, che alla fine è il più equilibrato tra i più importanti d'Europa, possa essere ancora più bello in quest'ultimo scorcio".

Per il Bologna il finale di stagione ha ancora qualcosa da dire?
"Da dire non ha tanto in termini di classifica, ha qualcosa in termini di prestigio e di buona condotta nella fase finale della stagione. Bologna in questo momento è attraversata da polemiche, striscioni pro e contro Donadoni. La città alterna gli stati d'animo. Nell'era Saputo metà delle partite giocate si sono perse, quindi non è un record particolarmente invidiabile".

Manca un'anima a questo Bologna?

"Raramente la squadra ha mostrato determinazione e piglio agonistico come ci si sarebbe attesi. La qualità del gioco è sempre stata abbastanza modesta. Diciamo che potrebbe avere anche ragione l'ad Fenucci quando dice che il bel gioco lo fanno i buoni giocatori, però forse da questi giocatori, da questo staff tecnico a anche dal club, dal proprietario in giù, ci si poteva onestamente aspettare qualcosa in più. Noi avremmo teoricamente un obiettivo, fare quello che si fa a Firenze, ci piacerebbe che la squadra lottasse per quel tipo di obiettivi, per quanto so benissimo che i Della Valle sono contestati, ma ci piacerebbe che quello fosse un po' il taglio standard del Bologna. Invece purtroppo non è così da quando è iniziata l'era americana, salvo la promozione che fu comunque una bellissima cosa".

Che tipo di estate ti aspetti dal punto di vista del mercato del Bologna?
"Compreremo quello che le cessioni ci consentiranno di prendere. Mi aspetto che se ne vada Simone Verdi, per il quale oltre al Napoli e la Roma c'è in lizza anche l'Inter. Mi aspetto che se ne vada Mattia Destro per certe incompatibilità tecniche e ambientali, forse se ne andranno anche Masina e Donsah. In lista di partenza probabilmente anche Pulgar. Un grosso rinnovamento che in parte si impone. E' una strategia da medio piccola che in città lascia tutti perplessi".

Sulla panchina del Bologna chi ci sarà?
"Donadoni ha 1 anno di contratto. La curva si è pronunciata contro di lui specialmente per quella battuta un po' infelice sui biglietti per Real o Barcellona. Io credo che la società sia intenzionata a tenere Donadoni, a meno che non succeda qualcosa nelle ultime giornate. Lo sapremo con certezza dopo il 20 maggio".