Corti: "Caprari può crescere, Piatek ha impressionato tutti"
Michele Corti, giornalista di Mediaset, a RMC Sport Live Show ha parlato del progetto di solidarietà per Genova ma anche delle due squadre liguri.
Su Genova nel cuore
"Vogliamo valorizzare ogni campione della Liguria. Il 14 agosto il crollo del ponte Morandi, che ha scosso la città. Genova non dimentica e questo è un progetto per sostenere tutte le realtà colpite. Ci sono realtà commerciali in ginocchio, ci siamo mossi per questo con un’asta benefica, abbiamo avuto la Samp, Cristiano Ronaldo, Higuain, insomma tanti big e tanti cimeli all’asta, anche di campioni di altri sport. L’obiettivo è di raccogliere tanti fondi. Il messaggio che dobbiamo lanciare è che Genova è viva. Non siamo irraggiungibili, che sia per un evento sportivo, sia per qualsiasi altra cosa".
Sulla Sampdoria
"Squadra ancora da decifrare, capace di soffrire e che ha dei valori enormi in attacco. Vedi Quagliarella, che più invecchia e più migliora. Secondo me deve risolvere il problema in mezzo al campo. Ekdal sta facendo benino, ma passare da Torreira a lui… Per il resto ci sono giovani talenti con grandi margini di crescita e certezze lì davanti. Anche Caprari saprà trovare la sua dimensione. E’ da Nazionale? Dipende da lui, Giampaolo gli dice che deve essere più cattivo. Non lo vede come attaccante puro, manca di cattiveria. Tra le linee può fare la differenza".
Su Piatek
"Dopo 4 giorni di ritiro, Ballardini ha mandato un messaggio dicendo a Preziosi ‘piazza tranquillamente Lapadula’, ha impressionato tutti, Preziosi lo aveva capito subito. Fa sembrare tutto facile, vede la porta in maniera pazzesca, è un giocatore rivelazione".