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Di Gennaro: "Chievo-Ventura, caso sconcertante"

Di Gennaro: "Chievo-Ventura, caso sconcertante"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 12 novembre 2018, 20:452018
di RMCSport Redazione

Antonio Di Gennaro è intervenuto a RMC Sport Live Show per parlare dei maggiori temi di questo weekend appena passato.

Su Milan-Juventus e il caso Higuain
"E’ vero, siamo uomini e Higuain ha capito comunque l’errore. E’ recidivo, ci ricordiamo a Udine con il Napoli. Ci auguriamo che prenda meno giornate dell’epoca (furono 4). Si vedeva che non stava bene, poi però il calcio di rigore lo ha condizionato. Poi il fallo di Benatia, una decisione contraria e la polemica con l’arbitro. Qui ha perso le staffe, ma Higuain è questo. Lo ha ammesso lo stesso giocatore. Ma a 30-31 anni deve capire che così priva il suo club di un giocatore di riferimento".

Sulla Panchina d’oro ad Allegri
"E’ il migliore. Quattro volte vinta, mai nessuno c’è riuscito. Ha una grande squadra ma la sua gestione e la sua capacità d’incidere sui calciatori è indiscussa. La Juve potrebbe stare tranquilla per diversi anni. Ha dimostrato la sua capacità nel gestire il gruppo, ma anche mediaticamente. Secondo Sarri, terzo Simone Inzaghi, che da emergente ha dimostrato molto. Ha il profilo adatto per guidare una grande squadra".

Allegri teme Napoli e Inter
"Secondo me lo sostiene, ma sa che la Juve è più forte. Sa di avere una grande squadra, anche a livello europeo, è la candidata a vincere la Champions. Giusto che ritenga che queste due squadre siano quelle che gli possono dare fastidio. E poi lo dice il campo. Ancelotti ha cambiato sia modulo che preparazione fisica, l’Inter è più indietro ora dopo il ko con l’Atalanta. Al momento comunque la classifica è giusta, con una squadra invincibili e due squadre dietro, con il Napoli favorito. L’Inter, se perde un po’ di concentrazione, finisce come ieri".

Su Di Francesco
"Magari poteva essere citato per la Panchina d’oro. Ma mi sembra comunque un podio giusto quello che si è visto. Quest’anno non lo vedo ancora continuo. Di sicuro le cessioni e gli infortuni non hanno giovato, ora sembra che si sia rimesso in carreggiata. Seve una capacità di reazione importante, come ha fatto la Juventus in più di un’occasione, vedi la sfida con lo United e la risposta con il Milan".

Sulle dimissioni di Ventura e la replica del capitano del Chievo Pellissier
"C’è andato giù pesantissimo. Disse che aveva fame di ritornare in un club. Ma queste dichiarazioni sono pesantissime. E non le ha dette un giocatore qualunque. Forse ha capito che non vincendo neanche con il Bologna, la squadra non può lottare per salvarsi. E’ una cosa sconcertate. Carriera finita? Non è stata un’uscita felice, il Chievo ha problematiche dallo scorso anno, soprattutto extra campo. Io non sarei andato a prendere Ventura e magari sarei rimasto con D’Anna, per poi nel caso ripartire dalla B. Strano perché il Chievo per anni è stata una società modello. La vedo comunque dura per il club, sarebbe un’impresa salvarsi, ancor di più di quanto fatto dal Crotone un paio di stagioni fa".