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Oliveira: "Barella e Chiesa saranno il futuro dell'Italia"

Oliveira: "Barella e Chiesa saranno il futuro dell'Italia"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
mercoledì 21 marzo 2018, 18:472018
di Marco Conterio
fonte dall'inviato a Roma, Lorenzo Marucci

Luis Arton Oliveira, in Italia protagonista con le maglie di Fiorentina e Cagliari, parla a poche ore dalla Partita Mundial di stasera a Roma. "Speriamo di fare spettacolo per beneficenza, chi verrà all'Olimpico vuole vedere anche questo. Lo Scudetto? Se lo giocano in due. Come gioco ho visto molto bene il Napoli ma sappiamo che la Juventus è tenace e che non molla mai. Ha due punti di vantaggio e deciderà tutto lo scontro diretto. Il Cagliari? Lopez lo conosco bene, la cosa importante per una squadra di provincia è la salvezza. Col Benevento ha ribaltato il risultato in modo strepitoso ed è bello per tutti noi sardi. Barella? Già negli juniores del Cagliari era interessante. Quando hai un tecnico che ti dà fiducia e ti fa crescere è importante. Sarà prezioso per l'Italia del futuro.

Chi mi somiglia in Serie A? Mertens, direi. Non scordiamo Felipe Anderson della Lazio, sono giocatori importanti. Poi il calcio è cambiato, c'è la Var: deve essere una cosa corretta, alcuni guardano la tv e serve non chiudere mai un occhio. La Fiorentina? I risultati importanti come quello di Torino stanno onorando la memoria di Astori, stanno rendendo orgogliosi i tifosi e la proprietà. Hanno perso un capitano, un uomo, diventa difficile lavorare. E' dentro di loro e servirà un grande campionato per onorarlo. Chiesa? Mi piace, somiglia tanto al padre anche la finta e il tiro: non cambiano. Va seguito molto bene, è un po' calato e non so perché. E' in un momento particolare ma capitano ai calciatori. Sarà un'arma preziosa per il calcio italiano".