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Palmeri su Russia 2018: "La logica dice Francia"

Palmeri su Russia 2018: "La logica dice Francia"TUTTO mercato WEB
giovedì 12 luglio 2018, 23:452018
di Ivan Cardia

Sulle frequenze di RMC Sport Network Tancredi Palmeri ha analizzato le ultime sul Mondiale di Russia 2018 e il day after dei tifosi inglesi: "Grande delusione e orgoglio, c'è stata una sola voce fuori dal coro, Graeme Souness che ha distrutto la campagna inglese, chiedendosi di cosa fossero soddisfatti i tifosi viste le avversarie incontrate. Alla prima sfida di livello non hanno avuto la capacità di giocare il pallone per 90 minuti e di reggere le sue pressioni, dice lui. Per me è troppo duro: è vero che l'Inghilterra ha buttato via un'occasione storica e anche la partita. Però il lavoro resta buono, con una squadra molto giovane e due soli campioni, Kane e Pickford. Secondo me il voto resta ottimo".

La finalissima, ovviamente, non ha l'Inghilterra protagonista. Chi vince tra Francia e Croazia?
"La logica direbbe Francia tutta la vita per diversi motivi e anche perché la Francia ha un tipo di talento a cui arrivava soltanto il Brasile. Però di sorprese ve ne sono state tante. C'è da fare notare una cosa: tranne nel '54 non c'è mai stata una vittoria sorprendente in finale. La Francia è una mezza sorpresa, era la quinta ai nastri di partenza quindi era l'ultima delle favorite. La Croazia sarebbe una cosa completamente diverse, sarebbe una delle due sorprese più grosse della storia, forse anche più della Germania nel '54, che era la nona su sedici partecipanti in griglia di partenza".

La Croazia è già nel novero delle finaliste più inattese.
"Totalmente. Secondo me le più sorprendenti sono la Germania Ovest nel '54, la Cecoslovacchia nel '62 e magari l'Olanda nel 2010. Aveva Sneijder e Robben, ma il resto della squadra non era così fulgido come loro due o come il passato olandese".