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Parla Galliani: "Finalmente il Milan è tornato ai milanisti"

Parla Galliani: "Finalmente il Milan è tornato ai milanisti"TUTTO mercato WEB
giovedì 14 febbraio 2019, 12:51Serie A
di Raimondo De Magistris

Grande ospite sulle frequenze di 'Rmc Sport'. Nel corso della trasmissione 'Milan News', è intervenuto l'ex amministratore delegato del Milan Adriano Galliani. L'intervista inizia sulla sua nuova avventura al Monza, sempre al fianco di Silvio Berlusconi: "L'obiettivo è di fare più punti possibili. Fininvest ha preso il Monza dopo la fine del mercato estivo, quindi la prima compagna acquisti è stata quella invernale. Abbiamo cambiato gran parte della squadra, secondo me è molto forte. Non cambierei questa rosa con nessuna del girone. Non credo sia possibile raggiungere il Pordenone, quindi dobbiamo arrivare ai Play Off per andare in Serie B. La squadra è competitiva. Abbiamo perso a Trieste, ma abbiamo giocato bene. Il Monza è un'operazione romantica, io prima del Milan ero un dirigente del Monza e il presidente Berlusconi vive ad Arcore che in provincia di Monza e Brianza. Vediamo cosa riusciremo a fare, dobbiamo stare calmi".

Sul Milan Club Parlamento: "Scaroni è un grande amico. La mia vita è cambiata poco: prima ero ad del Milan e tifoso del Monza e ora sono ad del Monza e tifoso milanista. A San Siro esulto sempre come quando ero ad del Milan. La cosa bella di questo Milan Club Parlamento è che sono presenti rappresentanti di tutti i gruppi politici, tutti uniti dalla fede rossonera che supera ogni differenza politica. Ieri abbiamo incontrato il presidente Scaroni, poi fare tante iniziative. Abbiamo parlato di Milan, di cui io resto sempre un grande tifoso".

Su Piatek e Paquetà come Balotelli: "In quel girone di andata ci trascinò El Sharrawy, mentre nel ritorno Balotelli, arrivato a gennaio, fu determinante per andare in Champions. Secondo me il Milan è la squadra che si è rinforzata di più a gennaio in tutta Europa. Ieri ho fatto i complimenti al mio amico Leonardo, sono stati due colpi di mercato azzeccati. Da tifoso dico che il Milan ha messo in rosa due pezzi da novanta, la squadra rossonera ha tutto ora per competere per la Champions. Senza il gol di Icardi nel derby adesso il Milan sarebbe vicino anche al terzo posto".

Su Leonardo: "Capello lo voleva a tutti i costi, io ero in vacanze alle Bahamas, per tornare sono dovuto partire dalla Florida, ho visto una grande scritta 'Leonardo' e da lì, dopo l'ok di Berlusconi, sono andato a Parigi per chiudere l'acquisto di Leo".

Su Gattuso: "Grandi complimenti a Rino, sta andando oltre ogni più rosea aspettativa. Non pensavo avesse le caratteristiche per allenare una grande squadra, ma sono contento di essermi sbagliato. Ieri Scaroni ha detto che ora il Milan è in mano ai milanisti: il presidente è da sempre un grande tifoso, ci sono Rino, Leo e Paolo Maldini. Il Milan è tornato in mano ai milanisti e questo è molto importante".

Su Donnarumma: "Il merito del suo arrivo è stato di Bianchessi, mi fido molto di lui e quindi ho chiuso per Gigio che era praticamente già dell'Inter. Ho fatto un vero e proprio blitz. Gigio non ha ancora 20 anni, ma ha già fatto 150 presenze nel Milan, è pazzesco".

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