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Ponciroli: "Juve inguardabile contro il Crotone"

Ponciroli: "Juve inguardabile contro il Crotone"TUTTO mercato WEB
giovedì 19 aprile 2018, 22:242018
di RMCSport Redazione

Fabrizio Ponciroli, direttore di Calcio 2000, durante il suo intervento su RMC Sport ha commentato così il pareggio della Juventus a Crotone: "Devo dire che i bianconeri ieri non si sono proprio presentati in campo. E' stato abbastanza inquietante vedere la Juve giocare a fare il gatto con il topo, peccato che alla fine il topo è scappato".

Il pareggio con il Crotone e la prestazione della Juve quanto peseranno in vista del big match?
"Una premessa, non è che il Napoli sia in un periodo florido. Ha vinto con il cuore e ha rimontato però ha dimostrato di non essere in grande spolvero. Detto questo credo che la Juve sia abituata ad impegnarsi al 110% quando le partite contano veramente, però devo dire che in questo periodo ci sono molti giocatori nella Juve che non mi stanno convincendo. A partire da Dybala che è un ectoplasma, Higuain circumnaviga le partite in attesa che dal cielo arrivi la palla buona, Alex Sandro è un fantasma e Benatia mi sembra in affanno dal punto di vista della concentrazione. Quindi qualche elemento cardine sta venendo a mancare, è vero però che c'è il folletto Douglas Costa che è inafferrabile, bisogna vedere se basterà. La Juve mi ha entusiasmato per mesi ma obiettivamente ieri è stata inguardabile e anche se avesse vinto il mio giudizio darebbe stato lo stesso, perché ha proprio giocato male. Non è riuscita in nessun momento a dare continuità alla manovra, si spegne con troppa facilità e soprattutto chi è entrato la posto dei, chiamiamoli titolarissimi, perché gli altri sono titolari, non mi ha convinto più di tanto. Mi piacerebbe vedere di più Bentancur, perché mi sembra uno che potrebbe dare una grande mano. Fisicamente sta molto bene e ha dei bei piedi. Io credo che la Juventus abbia bisogno anche di forze fresche e lui potrebbe essere uno di queste".

Milik può essere l'arma in più del Napoli?
"Assolutamente, però Sarri diciamo che l'ha scoperto un po' in ritardo. Continua a lamentarsi del fatto che le riserve non sono all'altezza ma se arriva a -4 allo scontro diretto è proprio grazie alle riserve. Perché tra Milik, Tonelli, Diawara e gli altri qualcosa gli stanno dando. Il Napoli a livello di riserve, che secondo me non sono tali, è messo abbastanza bene. Milik è un'arma molto importante, anche perché Mertens non sta in piedi".

Nel rapporto tra Simone Inzaghi e il VAR chi ha più ragione?
"La Lazio quest'anno con il VAR ha avuto un rapporto in salita, però è altrettanto vero che l'arbitro è stato ingiudicabile perché ha preso delle decisioni, da entrambi i lati, molto discutibili. Poi è chiaro che non possiamo pensare che il VAR possa risolvere tutte le situazioni. Molto spesso con la Lazio protagonista non le ha risolte nella maniera corretta. Io però sono favorevole al VAR e quindi sarò sempre dalla parte del VAR".

Lotta per un posto in Europa League molto calda. Se il Milan si qualifica tramite la Coppa Italia poi Atalanta, Sampdoria e Fiorentina si giocheranno l'ultimo posto. Ci mettiamo anche il Torino?

"I granata mi sembrano in ritardo e poi alternano buone prestazioni ad altre piuttosto deludenti. Mi sembra che stia piuttosto bene l'Atalanta, sia fisicamente che mentalmente. Tra tutte mi sembra quella più in palla. La Fiorentina è sicuramente quella più interessante perché ha dei margini di miglioramenti veramente intriganti, ma se devo puntare su qualcuno adesso lo faccio sull'Atalanta, che fisicamente mi sembra quella più tonica".

Nella lotta per la Champions chi vedi favorita?
"Io continuo a credere che l'Inter per la rosa e per il fatto che ha sprecato meno energie rispetto alle altre mi sembra quella che sulla carta ha qualcosa in più. Però sono estasiato dalla Lazio che a livello offensivo mi piace molto, anche se devo dire che prendono tanti gol. Sulla Roma è chiaro che la distrazione Liverpool potrebbe essere anche uno scotto da pagare. L'Inter quindi fra le tre è quella che mi sembra un po' avvantaggiata. E' bello pensare all'ultima giornata a quel Lazio-Inter che potrebbe decidere la corsa alla qualificazione in Champions".

Il futuro per la panchina della Nazionale come lo vedi?
"Credo che Mancini sia la migliore soluzione tra quelle sul piatto. Però siamo sempre li, puoi avere un grande condottiero ma se poi il materiale umano a livello di talento è prossimo allo zero non vai da nessuna parte. Il nostro problema è cercare di trovare una Nazionale con un minimo di qualità. Per il momento non vedo un grande materiale umano, quindi auguri a Mancini. Dovrà inventarsi qualcosa ma non credo ci sia molto da inventare, dovrà sperare che qualche giovane cresca in tempo zero, perché ormai i vecchi hanno dato. I nostri top player in realtà sono giocatori normali e quindi si spera che qualche giovane venga fuori in fretta".