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Sconcerti: "Balotelli, la non convocazione non è un problema"

Sconcerti: "Balotelli, la non convocazione non è un problema"TUTTO mercato WEB
lunedì 19 marzo 2018, 21:092018
di RMCSport Redazione

Mario Sconcerti, prima firma del giornalismo sportivo, nel suo intervento ad RMC Sport ha parlato della nomina di Gaetano Miccichè come nuovo presidente della Lega Serie A: "Mi sembra un manager completo e adatto. In Lega c'è un particolare, che ci sono 20 padroni, ovvero tutte le società, quindi bisognerà vedere cosa gli permetteranno di fare perché di solito quando ti muovi per fare qualcosa ci sono delle società a cui va bene ed altre che invece si sentono più danneggiate. Il problema della Lega è sempre stato questo ma adesso mi sembra che l'abbiano capito"

Ora con il Napoli a -2 la Juve è ancora favorita?
"È favorita perché ha due punti in più e perché è una grande squadra. Non sono nessuna delle due in un momento brillante. Lo 0-0 di Ferrara non dico che era un risultato nell'aria, perché non sarebbe giusto, però molte altre partire della Juve avevano dato questa impressione di una non violentissima caccia al gol, piuttosto di una grossa gestione della partita risolta poi da qualche colpo dei suoi fuoriclasse. Non è al meglio la Juve non è al meglio il Napoli, i partenopei però che non hanno più coppe mentre i bianconeri hanno grosse partite davanti. È tutto molto aperto".

La Fiorentina sta stupendo per come sta reagendo la squadra in campo dopo la tragedia di Astori

"Rimanendo sul lato tecnico non ho mai avuto una grande fiducia nella Fiorentina e sinceramente tra Torino e la squadra di Pioli avrei preso i granata. Questa però è una squadra a cui è stato dato tanto, che ha difficoltà a segnare e nonostante questo riesce comunque a farlo. È una squadra che ha trovato un suo assetto difensivo e che in trasferta, quando cioè può avere un po' più di spazio, fa ottime cose e gioca da squadra. Se trova qualcuno che la mette dentro con più regolarità e se trova 4 o 5 giocatori con cui rimpolpare la rosa questa diventa una squadra interessante".

In Nazionale ha tenuto ancora banco la non convocazione di Balotelli
"Il problema di Balotelli è un finto problema perché ci sono altri giocatori. Non è che abbiamo scelto di rimanere senza centravanti o riserva di centravanti. Sono state fatte delle scelte e vediamo come va".

Nella lotta Champions l'Inter è in vantaggio rispetto a Lazio e Milan?

"C'è il derby, certamente ha 5 punti sul Milan che sono importanti ma non hanno lo stesso valore come se li avesse la Juventus sul Napoli, o viceversa, nel senso che in squadre di fascia diversa i punti in teoria si possono recuperare più facilmente. La vera diversità dell'Inter ieri è stata quella di aver messo fuori completamente il centrocampo acquistato in estate e aver provato due giocatori tecnici su tre, ovvero Brozovic e Rafinha accanto a Gagliardini, che è un ottimo mediano. Si è tornati a qualcosa di più logico. Soprattutto poi è tornato Perisic che è la chiave per arrivare da Icardi. Ieri c'è stato un inizio, vediamo dove porta. Secondo me l'Inter è la quarta squadra del campionato".