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Sconcerti: "Juve, in Europa è la più difficile da affrontare "

Sconcerti: "Juve, in Europa è la più difficile da affrontare "TUTTO mercato WEB
giovedì 15 marzo 2018, 08:152018
di RMCSport Redazione

Mario Sconcerti, prima firma del giornalismo sportivo, nel suo intervento ad RMC Sport ha parlato delle possibilità che hanno Lazio e Milan di passare il turno in Europa League: "Devono vincere tutte e due ed il Milan chiaramente deve vincere segnando più gol di quelli che ha subito. Non è facile, la Dinamo e l'Arsenal non sono due grandi squadre, però a questo livello non sono due grandi squadre neanche Lazio e Milan. Io credo che il Milan non passi e che la Lazio abbia molte più possibilità. Credo che la Lazio ad oggi sia ancora più forte del Milan e se c'è da puntare su qualcuno allora punto sulla Lazio".

In Champions ci sarà un sorteggio complicato per le italiane. C'è il rischio derby

"Vedere affrontarsi Juventus e Roma sarebbe semplicemente brutto, perché vai in Champions League per incontrare gli altri. Io credo che il livello della Champions in questo momento non sia altissimo ma non perché ci siano arrivate due italiane. Ho visto le partite ed è un livello alto ma non lontano dal nostro. Si stanno distinguendo due tipi di squadre, quelle da campionato e quelle da torneo. Un campionato è una gara di resistenza all'interno della qualità, un torneo sono invece poche partite, praticamente scontri diretti a questo punto. Credo che la Juve è chiaramente da campionato ed essendo da campionato è anche da torneo, mentre la Roma è una squadra più da torneo perché va ad ondate e non sempre ha la personalità per gestire tutte le fasi della partita. Però la Roma come squadra da torneo è una squadra che può andare avanti".

Quali squadre sono da evitare in Champions?

"Il Barcellona è come la Juve un squadra sia da campionato che da torneo, mentre il Real Madrid è una squadra da torneo, in questo momentonon ha la resistenza per un campionato. Credo che il Real sia alla fine di un ciclo di grande livello, in un torneo però in partita singola è un avversario eccezionale. Le due squadre migliori da affrontare sono quindi Liverpool e Siviglia, che sono certamente ad altezza Roma, non so se inferiori ma ad altezza Roma".

In campionato la Juve battendo l'Atalanta nel recupero si è portata a +4 sul Napoli

"La cosa eccezionale della Juve è che ha smesso di prendere gol. Anche qui c'è una piccola riflessione che non so quando sia casuale. La Juve negli ottavi di Champions ha preso 3 gol, mentre in Italia non li prende da novembre scorso contro la Sampdoria. Questo tipo di cambiamento nella Juve è avvenuto proprio dopo la partita con i blucerchiati, che fu esattamente la gara dove Matuidi tornò titolare, dopo non averlo fatto nelle 5 partite precedenti. C'è stato un cambiamento enorme. L'ingresso di Matuidi ha convinto Allegri a spostare di 10 metri indietro tutta la linea di centrocampo e questo ha aiutato anche la posizione di Pjanic, che non è un regista a tutto campo ma ha bisogno di spazi controllati. Adesso i bianconeri hanno 7 difensori più 2 tornanti che impediscono agli avversari di tirare. La Juve in Europa è la squadra più difficile da affrontare. Nessuno la vuole incontrare".

Come ne esce il Napoli da questa settimana? Quale sarà la reazione a livello psicologico?

"Per la Juve è un vantaggio reale. Il Napoli adesso deve vincere lo scontro diretto, se la squadra di Sarri non vince lo scontro diretto allora non merita di vincere il campionato. Vincendo quello gli resta un punto da recuperare in 9 giornate e questo è largamente possibile. Questo dovrebbe essere il punto di partenza del Napoli. Rispetto a prima i 4 punti di svantaggio dicono che bisogna vincere a Torino. Non è chiaramente facile ".