Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Robinho: "Che notti a Manchester. A Milano Ibra sfidò Gattuso a combattere"

Robinho: "Che notti a Manchester. A Milano Ibra sfidò Gattuso a combattere"TUTTO mercato WEB
© foto di Jacopo Duranti/TuttoLegaPro.com
venerdì 3 aprile 2020, 21:30Serie A
di Pietro Lazzerini

Robinho ha vissuto una carriera lunga dove ha potuto giocare con le maglie di tanti club storici e dal grande blasone come Milan, Manchester City e Real Madrid. In una lunga intervista rilasciata a Marca in Spagna, ha raccontato alcuni aneddoti proprio in merito ai tanti campioni che ha incrociato sulla sua strada: "Ai tempi del Milan, Ibrahimovic mi diceva sempre che ero lì grazie a lui, che aveva convinto lui i dirigenti ad acquistarmi. E' arrogante, ma nel senso buono. Ha solo tanta fiducia nel proprio talento. Per me è tutto ciò che un attaccante dovrebbe essere: uno showman e un vincente. Una volta ha sfidato in allenamento Gattuso a un combattimento di ju-jitsu e ci siamo divertiti a vedere quel difensore così arcigno a praticare arti marziali contro Ibra che è cintura nera. Chi ha vinto? Zlatan non perde mai". Poi parlando dei tempi del Real Madrid e della scelta di vestire la maglia dei Blancos: "Ho preferito il Real perché vidi che c'era un grande gruppo di brasiliani e perché l'allenatore era Vanderlei Lussemburgo.

Perché avrei dovuto andare al Barcellona?". E su Beckham: "Stava sempre con noi brasiliani, faceva parte del gruppo. Gli spagnoli erano gelosi perché parlava più portoghese che spagnolo e così stava sempre con noi". Poi ha raccontato anche alcuni aneddoti sulla vita passata al Manchester City: "Mi piaceva la città, i club, i ristoranti, senza dimenticarsi delle discoteche. Mi piaceva divertirmi ma piaceva ancora di più agli inglesi. Hart era sempre fuori, come Micah Richards e Wright-Phillips. Ma quando uscivamo noi brasiliani, ci beccavano sempre".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile