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Roma, Bruno Peres: "Con lo Shakthar la mia svolta. SPAL ostica"

Roma, Bruno Peres: "Con lo Shakthar la mia svolta. SPAL ostica"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
venerdì 20 aprile 2018, 23:152018
di Simone Bernabei

Il terzino della Roma Bruno Peres ha parlato al Match Program giallorosso prima della gara con la SPAL, come riportato da Vocegiallorossa.it: "Il Genoa? Abbiamo segnato presto e poi abbiamo sofferto il ritorno dell’avversario. Abbiamo fatto una grande gara e soffrire un po’ per portare a casa il risultato nel calcio succede. Abbiamo difeso bene a dimostrazione che la squadra sta crescendo e che siamo grandi. Il mio momento? Sono contento di essere tornato a giocare bene e con regolarità, per me è importantissimo. Ho vissuto un momento non bello, ma mi ha fatto crescere e ho imparato tante cose. Adesso abbiamo trovato la strada giusta, dobbiamo continuare così e cercare di fare qualcosa in più. L'intervento sulla linea con lo Shakthar? Proprio lì è cambiato tutto. Tutto quello che stava andando male è tornato ad andare bene, da lì ho cominciato a giocare di nuovo. Ho ripreso fiducia in me stesso e ho sentito forte la fiducia dell’allenatore. Il gruppo mi ha sempre sostenuto e mi ha dato una mano in quel periodo duro, da quel momento in poi sono cresciuto insieme a loro. Di Francesco? Da quando è arrivato il mister ha sempre cercato di dare fiducia e di far giocare tutti. Ha fatto bene perché oggi ha le redini e la fiducia di tutti i giocatori. Solo così ogni giocatore che viene chiamato in causa si fa trovare pronto.

Nessuno si sente fuori dai piani del mister, ha saputo gestire bene il gruppo. Quello che sta accadendo oggi è merito del lavoro del mister già da Pinzolo. La Champions? All’inizio nessuno si aspettava che la Roma potesse fare tutto questo, in molti non credevano che avremmo passato il girone. Abbiamo dimostrato passando il turno di essere forti, noi lo sapevamo già ma anche la gente se ne è potuta accorgere. Ogni giocatore ha dimostrato a sé stesso di poter far qualcosa in più. È stato duro ma bello, non dobbiamo accontentarci, ma fare qualcosa in più per poter arrivare all’obiettivo più grande. La SPAL? Sarà una partita dura, perché abbiamo già visto che tante grandi squadre lì hanno sofferti. Alcune non hanno vinto, magari 1-0 o 2-3, insomma sarà tosto. Dobbiamo dall’inizio imporre il nostro ritmo, dare tutto e cercare di fare il risultato per mantenere la terza posizione. È difficile perché tutti parlano della gara dopo come di quella più importante. Ma se non battiamo la Spal ci stacchiamo dalla zona Champions, quindi prima dobbiamo pensare a fare i tre punti per rimanere là e poi cominciare a preparare la successiva che mentalmente si prepara da sola. Insomma è più difficile preparare quelle contro avversari che sulla carta sembrano essere più facili. La vittoria servirà come sprone per quella dopo se non dovessimo vincere diventa difficile anche per il Liverpool".