Roma, De Rossi: "Ora la classifica è più umana. Il derby sarà importante"

Daniele De Rossi dopo la vittoria con il Pescara, ha parlato a Premium Sport:

Tre punti importanti?
"Tre punti molto importanti, quando le partite sembrano così facile nascondono grandi insidie. E' una squadra che ha pareggiato contro Napoli e Inter, ha pochi punti ma gioca bene. Siamo stati bravi, ci sono le cosiddette gare sporche con difficoltà, oggi era una di quelle".

Avete rischiato troppo?
"Anche la stessa Juve, che consideriamo la più forte, ha rischiato tante volte in campionato. In Serie A si rischia, per come era iniziata, sembrava che non c'era storia, invece se non le chiudi subito possono a tornare a essere pericolose".

Dzeko ha detto che giocando così non potrete vincere il derby. Sei d'accordo?
"Si probabilmente si. La Lazio giocherà diversamente dal Pescara, abbiamo avuto occasioni per il 3-0, è probabile che faremo più fatica ma la Lazio è più forte del Pescara, quindi è un'equazione molto semplice".

Le differenza tra la prima Roma di Spalletti e quella di oggi?
"Era un modo di giocare diverso, siamo stati etichettati come una delle squadre più belle d'Europa. Giocavamo un contropiede fantastico, questa squadra è impostata diversamente con interpreti diversi. Abbiamo giocatori forti con meno qualità difensiva, ma quando c'è da soffrire, bisogna tornare tutti insieme. Dobbiamo tenere più palla e oggi non lo abbiamo fatto, se tieni palla non possono farti gol".

Sulla classifica?
"La classifica è cortissima per 2° e 3° posto, è diventata più umana per il primo. Nainggolan diceva la scorsa settimana che non cambia molto se ci sono 2 o 4 punti tra la prima e la seconda. Non ero d'accordo ma il succo è questo. Prima ne perdi una e sei a -7, poi perde la Juve e torniamo a -4. Il problema è che la Juve non perdeva mai. Ecco se la Juve avrà un ritmo più umano, il campionato resterà aperto più a lungo".

Dzeko si è sbloccato?
"Anche l'anno scorso si faceva voler bene, è un bravo ragazzo. La fiducia l'ha presa segnando, ha sempre saputo che gli vogliamo bene, le qualità le conosciamo, rispetto all'anno scorso stiamo giocando meglio e più per lui. Il suo è un ruolino di marcia impressionante".

Sul Derby?
"La Lazio sta facendo benissimo, ha giocatori forti, l'ho sempre considerata una squadra pericolosa, ha trovato la quadratura e sarà un derby importante anche per la classifica come non era da tempo".

E' cambiato qualcosa per il rinnovo?
"Tutto come prima, non ne stiamo parlando. Non è un assillo. Il mio assillo è la classifica. E' più bella rispetto a ieri, quello è importante, il resto è marginale".