Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Roma, Manolas: "Dopo il rinnovo, Totti mi ha dato un calcio nel culo"

Roma, Manolas: "Dopo il rinnovo, Totti mi ha dato un calcio nel culo"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
martedì 3 luglio 2018, 23:152018
di Simone Lorini

Kostas Manolas, ha parlato ai microfoni di Sport24, media ellenico. Queste le parole del centrale greco riguardo il proprio futuro: "Nella Roma sono molto contento. Ho fatto un ottimo anno, ma personalmente non mi interesso di ciò che dicono i giornali. Ho firmato un contratto soddisfacente, sono molto felice a Roma, mia moglie e i miei figli stanno bene. E questo è molto importante. Diventare capitano della Nazionale? Non ci ho pensato perché ce ne sono molti prima di me. Posso fare il leader, ma non ho mai pensato di mettere una fascia. In nazionale potrei farlo. Torosidis e Papastathopoulos sono davanti a me e sono a posto. Non l’ho chiesto, e non lo chiederò mai. Non mi interessa il ruolo del leader. Mi interessa essere un leader nel campo.

Questo è quello che conta. Quando finisce una partita, il tuo compagno di squadra si congratula con te. Pensi che a Totti che importasse indossare la fascia? Non gli importava affatto. Ho capito la mia importanza alla Roma quando dovevo rinnovare il mio contratto. L’ho capito da una conversazione che ho fatto con Totti e Monchi. Ho voluto parlare con Totti perché abbiamo un bel rapporto. Abbiamo parlato e ho capito che sono importante per questo gruppo. Non so se volessero vendermi. Mi hanno mostrato fin dall’inizio la volontà che rimanessi. Si sono fidati di me. Poi, quando ho firmato il contratto, Totti è venuto e mi ha dato un calcio nel culo".