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Roma, Pellegrini: "De Rossi è il mio idolo. Piacevo alla Lazio"

Roma, Pellegrini: "De Rossi è il mio idolo. Piacevo alla Lazio"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
sabato 20 gennaio 2018, 15:152018
di Tommaso Bonan

Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma, è stato protagonista di un'intervista a SportWeek. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Quando Rudi Garcia l’ha fatta esordire in A, nel 2015, si sentiva pronto a giocare nella Roma. Invece si ritrova al Sassuolo…
"Non smetterò mai di ringraziare Garcia, ma sono andato al Sassuolo consapevole di quello che stavo facendo: volevo crescere, diventare uomo. Roma è una grande piazza, non semplice da gestire anche per un romano. Serve quel pizzico di personalità che credo di aver limato al Sassuolo".

Quando a giugno fa il suo esordio in Nazionale, contro il Liechtenstein, è abbracciato a De Rossi al momento dell’inno: un caso o le serviva il suo sostegno?
"In vita mia ho avuto due idoli. Il primo è Ronaldinho (…). L’altro è Daniele e lo ha confermato aiutandomi per tutta la partita: mi diceva di stare tranquillo, di osare. Oltretutto con Ventura si giocava col 4-2-4, quindi il centrocampo era tutto nostro".

L’estate scorsa torna in giallorosso dopo aver rifiutato le proposte di Juventus e Milan. Ha spiegato di aver scelto per la “fede calcistica” e perché “una cicoria tanto buona si trova solo a Roma”.
"Vero, la cicoria qui è migliore! Scherzi a parte, con i procuratori abbiamo valutato tutte le opzioni, perché all’inizio erano interessate altre squadre. Ma quando si è fatta avanti la Roma… In famiglia, poi… figuratevi mio padre… Il club ha esercitato la recompra, quindi non ha dovuto trattare con il Sassuolo, è stato più facile per tutti. E con Di Francesco avevo già trascorso due anni importanti".

Sarebbe stata più dura indossare la maglia della Juventus o della Lazio?
"C’è stato anche l’interesse della Lazio ma, essendo romanista da sempre, è stata una scelta serena".

Una squadra di romani de’ Roma. C’erano Totti-De Rossi-Florenzi, ora De Rossi-Florenzi-Pellegrini.
"Ho provato a chiedere di battere tutti i record e schierarne quattro. Anche perché Checco sta alla alla grande! Sarebbe stato fichissimo condividere lo spogliatoio con lui, ma c’è tutti i giorni. È stupendo lo stesso".

Viene preferito a Strootman?
"Ma no, credo che quest’alternanza in campo faccia bene a tutti. A proposito di serenità: ognuno ha il proprio spazio e di conseguenza questo spogliatoio è tanto, ma proprio tanto unito".