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Roma, un mercato tra i pagherò e le operazioni "furbe" di Petrachi

Roma, un mercato tra i pagherò e le operazioni "furbe" di PetrachiTUTTO mercato WEB
mercoledì 11 settembre 2019, 08:30Serie A
di Dario Marchetti

Gianluca Petrachi traccia un primo bilancio del mercato della Roma. Il responso finale arriverà dal campo chiaramente, ma per il momento si dice soddisfatto. L’occasione per parlarne è stata la presentazione di Mkhitaryan. “Non faccio il veggente e non so dire se saremo da Champions League. Le sensazioni, però, sono positive. Credo di aver costruito una squadra che possa rendere orgogliosi i tifosi ” ha detto il diesse. Parole non usate a caso perché l’accusa post chiusura del mercato era proprio sulla progettualità degli acquisti. Campanello d’allarme acceso dai tre prestiti di Kalinic, Smalling e Mkhitaryan.
PAGHERO’ - Petrachi, però, è onesto in sala stampa: “Dovevamo fare delle scelte. Per ogni singola entrata dovevo pensare anche a un’uscita e le cessioni sono stato lo scoglio più difficile”.

Dichiarazioni rivolte direttamente alla vecchia gestione, la quale aveva lasciato diversi esuberi e molti di questi anche pesanti a bilancio: vedi Schick e Nzonzi. “Credo di averci messo l’anima e una logica in questo mercato” aggiunge il diesse che ha impegnato la Roma già per 29 milioni con i riscatti obbligatori di Mancini e Veretout. Soldi ai quali potrebbero aggiungersi altri 19 milioni derivanti da eventuali bonus per i due calciatori e dal riscatto di Kalinic. Totale della spesa: 48 milioni. Più o meno la stessa somma che i giallorossi percepirebbero entrando di nuovo in Champions League.
OPERAZIONI FURBE - Dall’Europa che conta passano molti dei piani futuri della Roma. “Vedremo a fine stagione chi saremo in grado di trattenere” ha spiegato Petrachi ieri. Discorso più riferito a Smalling e Mkhitaryan, definiti dallo stesso direttore sportive “operazioni furbe”. Ovvero opportunità createsi nelle ultime ore di mercato, ma seguendo comunque una precisa strategia del diesse vista la chiusura anticipata del mercato in Premier League. Arrivano infatti nella Capitale in prestito secco con un versamento di 3 milioni al Manchester United e altrettanti all’Arsenal. A fine campionato la Roma dovrà trattare con i rispettivi club le cifre per un’acquisizione a titolo definitivo. Intanto oggi Fonseca può averli per la prima volta insieme in allenamento e se per il difensore è quasi certa la presenza domenica contro il Sassuolo, per il numero 77 giallorosso bisognerà ancora aspettare qualche ora.

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