Russia 2018, la Top 5 della prima giornata: CR7 e Kane guidano la carica

LA TOP 5 DELLA PRIMA GIORNATA
È il mondiale di Cristiano Ronaldo? Ce lo chiediamo e ce lo chiederemo. In attesa di una risposta definitiva, Russia 2018 si è aperta nel segno del campione lusitano: tripletta alla Spagna, Portogallo preso e trascinato sulle spalle. Su rigore, su azione, su punizione: difficile chiedergli di più.

Da un one man team all'altro: in questo, Inghilterra e Portogallo si assomigliano parecchio. Dipendenti, a dir poco, dal proprio uomo-chiave: per il Portogallo è CR7, per l'Inghilterra è senza dubbio Harry Kane. Migliore in campo, trascinatore, leader tecnico e non solo. Se gira lui, i Tre Leoni possono ruggire a lungo. E, sorpresa delle sorprese, è meglio tenerlo in area che fargli battere i corner.

Doppietta per Kane, doppietta anche per Romelu Lukaku: in questo caso, però, il premio al centravanti è un premio alla squadra. Quel Belgio che, a differenza di Inghilterra e Portogallo, è una nazionale corale, fatta di campioni ma anche di un collettivo eccezionale. Brilla anche la stella di Mertens, autore di un gol strepitoso, ma premiano la fisicità del centravanti del Manchester United.

Da un centravanti a un portiere: in casa Islanda Hannes Halldórsson è l'uomo del momento. Perché si è parlato di un rigore sbagliato da Messi, ed è anche vero, ma qualcuno su quella palla si doveva pur tuffare. Il 34enne del Randers, che nella vita fa anche il regista, lo ha fatto più che bene, rispondendo nel migliore dei modi al geyser sound dei suoi tifosi.

Ultimo non ultimo, Aleksandr Golovin: uno che, comunque vada, non pare soffrire le voci di mercato. Accostato con una certa insistenza alla Juventus in questi giorni, il centrocampista della Russia e del CSKA Mosca ha risposto presente: autentico mattatore, nella goleada d'apertura all'Arabia Saudita. In questo momento sta scendendo in campo con i suoi connazionali contro l'Egitto: appuntamento alla prossima Top 5?