Salah e il Ramadan, lo stop momentaneo che impensierisce Zidane
Mohamed Salah e la finalissima. L'attaccante egiziano arriverà al top della forma alla sfida di questa sera contro il Real Madrid, club che tra l'altro ha iniziato a informarsi sull'ex Roma per portarlo eventualmente al Santiago Bernabeu dopo il Mondiale. Negli ultimi giorni sono state riportate tante indiscrezioni legate a Momo, musulmano praticante che - però - dovrebbe interrompere il Ramadan in queste ore proprio per presentarsi al meglio a Kiev.
Ruben Pons, suo fisioterapista personale, ha parlato ieri attraverso El Transitor: "Non seguirà il Ramadan il giorno della partita, dunque il suo rendimento non sarà condizionato. Riprenderà il Ramadan subito dopo la finale di Kiev". Un aspetto da non sottovalutare, per il tecnico Jurgen Klopp ma sopratutto per la difesa del Real Madrid. La retroguardia di Zinedine Zidane, in questa Champions, è riuscita a tenere imbattuta la porta di Keylor Navas in appena tre occasioni. Con Salah al 100%, portare a casa il clean sheet sarà estremamente difficile. Da capire invece cosa farà Sadio Mané, che pare però intenzionato a proseguire anche oggi col Ramadan.