Sampdoria, ieri vertice Ferrero-Ranieri a dopo il ko. Ora un filotto terribile attende la squadra

Non una resa dei conti ma neppure un summit come tanti altri. Due sconfitte, sei gol presi, ora un calendario da paura con Fiorentina (fuori, venerdì sera ore 20.45), Lazio (casa), Atalanta (fuori), poi il derby contro il Genoa. Gli spettri dell'inizio thriller di Di Francesco l'anno scorso - sottolinea Il Secolo XIX - sono già tornati a galla in casa Sampdoria e così ieri mattina si è svolto un vertice a Bogliasco con Ferrero furibondo a colloquio con Ranieri, Pecini e Osti. Dopo l'incredibile harakiri contro il Benevento (da 2-0 a 2-3), l'allarme è suonato per tutti e neppure l'arrivo di Keita Baldé per ora è in grado di calmare le acque.

Toni forti - Il presidente - si legge - si è rivolto alla tutti, nessuno escluso. Ferrero si è mostrato irritatissimo soprattutto per il crollo psicologico della squadra contro il Benevento (2-3), ma ha pure rimarcato - cosa che ai tifosi senza dubbio non piacerà, visto che ritengono il mercato insoddisfacente - gli sforzi per fare arrivare due "pezzi da novanta" come Candreva e Keita Balde, cedendo dei titolari solo Linetty. C'è sempre in ballo il discorso di un altro centrocampista che dovrebbe arrivare e che la gara col Benevento ha chiarito essere quasi una priorità vista la poca fantasia in mezzo. Ranieri lo aspetta ma ha riconosciuto che la doppia sconfitta non ha evidenziato tanto deficit tecnici quanto soprattutto caratteriali.