Sassuolo, Cannavaro: "Vorrei fare l'allenatore. Ancelotti il ct perfetto"
Paolo Cannavaro, difensore del Sassuolo, ha parlato a Sky Sport da "Dreaming Napoli", evento benefico della fondazione Cannavaro-Ferrara che si è tenuto alla Stazione Marittima di Napoli. Queste le sue dichiarazioni principali: "Sì, è l'anno giusto per il Napoli, e anche per questo motivo, qualora gli azzurri dovessero fallire la qualificazione agli ottavi di Champions, non sarebbe un dramma. Italia? Rimango convinto del fatto che servono giovani tanto dentro quanto fuori dal campo. per questo obbligherei società di serie B e C a costruire centri sportivi giusti per crescere i talenti in tutta tranquillità, proprio come un bimbo cresce sotto il tetto di una casa. Siamo un paese che vive di calcio, non possiamo buttare tutto. l primo problema da risolvere è senza dubbio quello del ct, con Ancelotti che sarebbe perfetto.
Ma ho sentito anche altri nomi che potrebbero dare una grande mano alla federazione come Albertini e Maldini. Voglio giocare ancora qualche anno, poi mi piacerebbe diventare allenatore. Mi sento a mio agio sul rettangolo verde. Insigne? No, non l'ho sentito dopo la Svezia, perché in certi casi è bene stare da soli. Tutti sappiamo cosa può dare. Per uscire da questo momento serve dare fiducia al genio di ragazzi come lui, Bernardeschi o Berardi".