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Sekulov ha scelto l'Italia U17. Rimpianti e polemiche in Macedonia

Sekulov ha scelto l'Italia U17. Rimpianti e polemiche in Macedonia
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 23 novembre 2018, 07:452018
di Dimitri Conti
Rubrica settimanale in collaborazione con calcioslavo.it.

In questo spazio settimanale incentrato sulle vicende del calcio alle latitudini ex-jugoslave ci piace raccontare storie, e magari anche anticipare qualche talento che verrà. Il profilo preso in analisi questa settimana è un giovane talento italo-macedone di appena 16 anni, del quale si parla già un gran bene tra gli addetti ai lavori. Il nome del classe 2002 in questione è Nikola Sekulov, da poche ore ufficialmente un nuovo giocatore dell'Italia. Sì, perché Sekulov è chiaramente di origine macedone - il cognome non mente - ma è nato in suolo italiano, a Piacenza. Da una famiglia emigrata nel Belpaese in cerca di fortuna e stabilità. Questo ha sicuramente influito sulla scelta di Sekulov, anche se in terra macedone la notizia è stata accolta con un certo disappunto. E soprattutto ha portato con sé strascichi di polemica, dato che alcuni portali locali specializzati, su tutti Macedonian Football, nell'ammissione di stupore lasciano intendere qualcosa di più.

Qualcosa legato a richieste esose a proposito di non meglio specificati guadagni personali. Concludendo l'analisi con una riflessione che ai più sembrerà ovvia, ma probabilmente visti i tempi correnti rischia di non esserlo mai troppo: la decisione della federazione macedone di non sottostare a queste richieste, se queste siano mai state fatte realmente, è corretta. Mai anteporre gli interessi nazionali a quelli personali. Tutto giusto, per carità. Una cosa, semmai, la aggiungiamo anche noi. Dispiace che il futuro di un ragazzo ancora così giovane debba subire scossoni professionali di questa portata, di qualsiasi bandiera si parli. Il rischio di danneggiare limpidi talenti è alto, e di esempi se ne potrebbero fare a bizzeffe.