Serie A, Top 11 del 21° turno: Quagliarella il migliore. Tanta Napoli

Fabio Quagliarella miglior giocatore del 21° turno di Serie A. L'attaccante della Sampdoria non è mai stato così prolifico in carriera. La prestazione contro la Fiorentina gli è valsa addirittura un 8,5 in pagella. Da incorniciare il ritorno di Federico Ricci a Crotone: gran gol, vittoria importantissima in chiave salvezza dei pitagorici a Verona e 8 in pagella. Nella Top 11 dell'ultimo turno è il Napoli la squadra più rappresentata con tre giocatori. Ecco la formazione ideale:

ALISSON (Roma)
Inter-Roma 1-1
Grande protagonista del match: suo l'assist da rinvio per il gol di El Shaarawy e s'esalta due volte su Icardi. Nulla può sul colpo di testa di Vecino da posizione ravvicinata.

MARUSIC (Lazio)
Lazio-ChievoVerona 5-1
Teoricamente esterno di centrocampo, di fatto è un attaccante aggiunto: il gol di Luis Alberto nasce da un suo guizzo ed è sempre propositivo sulla destra. Sfiora il gol in un paio di circostanze.

KOULIBALY (Napoli)
Atalanta-Napoli 0-1
Un muro. Meno responsabilità in fase d'uscita stavolta rispetto ad Albiol, ma dal punto di vista difensivo non commette sbavature e sbroglia situazioni molto pericolose.

SKRINIAR (Inter)
Inter-Roma 1-1
Insuperabile nell'uno contro uno: vince diversi contrasti ed annulla Dzeko, col quale ingaggia un interessante duello fisico.

MARIO RUI (Napoli)
Atalanta-Napoli 0-1
È l'azzurro che gioca più palloni (69), risultando decisivo nell'uscire dalla pressione nerazzurra. Rischia in qualche frangente, ma è preciso negli interventi risolutivi. Non spreca un pallone e nel finale tiene anche un brutto cliente nell'uno contro uno come Orsolini.

BARBERIS (Crotone)
Hellas Verona-Crotone 0-3
Apre le danze con una punizione magistrale, trovando il primo gol nella massima serie e con grande fiducia conduce una gara sostanzialmente perfetta.

MILINKOVIC-SAVIC (Lazio)
Lazio-ChievoVerona 5-1
Inizio compassato, poi dal nulla sigla il 2-1 e s'esalta con la sua tecnica ed una fisicità impressionante. Il raddoppio in area, al volo, è una perla che appartiene al suo vasto repertorio.

KESSIE (Milan)
Cagliari-Milan 1-2
Straripante e soprattutto determinante, una delle migliori partite con la maglia del Milan. Recupera diversi palloni in mezzo al campo, spiazza Cragno dal dischetto e poco dopo lo batte con un tiro a botta sicura da pochi metri. Incontenibile.

RICCI (Crotone)
Hellas Verona-Crotone 0-3
Conclusione da antologia quella che gli regala il primo gol con la maglia del Crotone. Seconda perla, in ordine cronologico, dopo l’assist fornito a Stoian sul secondo gol.

QUAGLIARELLA (Sampdoria)
Sampdoria-Fiorentina 3-1
Quanto mestiere. Dimostra di essere ancora tra i migliori interpreti del ruolo sulla piazza. Marchia a fuoco la partita con una tripletta a dir poco splendida: tre gol da vero realizzatore d'area. L'uomo-immagine della gara.

MERTENS (Napoli)
Atalanta-Napoli 0-1
Gol e prestazione da vero leader per firmare quella che può essere considerata finora la vittoria più importante del campionato. Qualche grattacapo quando si gira spalle alla porta, ma fa male soprattutto quando attacca in profondità, proprio come sul gol. Sfiora anche l'eurogol e nel finale prezioso nel far salire la squadra, chiude sfinito dopo una gara con scatti a ripetizione in pressione.