Soriano, Muriel e non solo: i pezzi pregiati che hanno lasciato la Samp
"Una squadra che fa 40 punti e vende i migliori, poi l'anno dopo ne fa 48 e vende i migliori, l'anno successivo ancora quanti punti deve fare?". A porre l'interrogativo ai giornalisti è Marco Giampaolo nel corso della conferenza stampa post gara di domenica scorsa. Un lungo sfogo arrivato a caldo dopo la sconfitta cocente contro l'Inter. Debacle che non lascia appelli ad una Sampdoria che sembra avere la spia della riserva accesa. Esiste l'equazione vendo-miglioro la squadra? Il tecnico blucerchiato, e con lui tutta la squadra, ha raccolto il guanto di sfida ma in queste ultime gare qualcosa sembra essersi inceppato. In effetti sono diversi i movimenti effettuati dal presidente Massimo Ferrero nelle due sessioni di mercato citate dal mister di Bellinzona. E' vero che sono arrivati giovani di prospettiva esplosi, da Praet a Linetty passando per Schick e Torreira, o giocatori che hanno subito lasciato il segno come Duvan Zapata. Ma è altrettanto reale come spesso l'allenatore abbia dovuto ripartire con una squadra cambiata dopo le finestre di trattative.
Nel 2016 i blucerchiati attuarono una piccola rivoluzione, dettata anche dal fatto che la squadra l'anno precedente con Vicenzo Montella, subentrato a Walter Zenga, ha ottenuto una salvezza risicata.
Tanti cambi in tutti i reparti. A centrocampo partirono Roberto Soriano, direzione Villarreal, Fernando che andò allo Spartak Mosca mentre Correa venne acquistato dal Siviglia. In difesa invece ci furono le cessioni di Moisander, passato al Werder Brema, e De Silvestri, ceduto al Torino. A gennaio 2017 arrivarono Bereszynski e Simic, ora in prestito alla SPAL, mentre Pedro Pereira, adesso ai cugini del Genoa, venne ceduto al Benfica. Tanti cambiamenti anche nel mercato estivo del 2017 quando Skriniar partì con destinazione Inter, Bruno Fernandes tornò in Portogallo accasandosi allo Sporting, Muriel venne ceduto al Siviglia, Cigarini al Cagliari e Patrik Schick passò alla Roma dopo una lunga telenovela. Sessioni movimentate quelle che la Samp ha vissuto, tanti giocatori transitati all'ombra della Lanterna. Sfide nuove per mister Marco Giampaolo, perchè di questo si tratta. Del resto, come ha detto lo stesso allenatore, "non esiste l'equazione vendo-miglioro la classifica".