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Speciale Europa League - Krasnodar, club giovane e ambizioso. Con un tecnico fatto in casa

Speciale Europa League - Krasnodar, club giovane e ambizioso. Con un tecnico fatto in casaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 14 dicembre 2020, 11:30Serie A
di Gaetano Mocciaro

Alle 13 andrà in scena il sorteggio per i sedicesimi di finale di Europa League. Scopriamo le possibili avversarie di Milan, Napoli e Roma.

Stagione strana, quella del Krasnodar. Male, molto male in patria, dove oltrepassato il giro di boa la classifica piange. Zona Champions lontanissima e anche la qualificazione in Europa League è a forte rischio. A livello continentale il risultato minimo è stato centrato, con l'ingresso per la prima volta nella sua storia ai gironi di Champions. Un'impresa storica perché, badate bene, il club è stato fondato solamente nel 2008. In un girone contro Chelsea e Siviglia c'era poco da fare ma gli uomini di Murad Musaev sono riusciti a farsi valere, finendo davanti al Rennes. Proprio Musaev merita menzione: soli 37 anni, alla guida del Krasnodar dal luglio 2018. Allenatore fatto in casa, che l'anno scorso è stato squalificato dalla UEFA poiché pizzicato alla guida della squadra senza la licenza UEFA Pro. Un po' come fermare una persona al volante senza patente. Un predestinato alla panchina: il Krasnodar ci ha puntato forte, lui aveva avuto l'occasione di svolgere uno stage al Napoli di Sarri, poi sfumato per motivi familiari.

Come è andata nel girone - "L'importante è partecipare", per tirare in ballo di barone di Coubertin. Se poi ci scappa qualcosa anche meglio. E il Krasnodar è caduto in piedi. Fuori dalla Champions con due turni d'anticipo si è comunque tolto diversi sfizi: intanto finire davanti al Rennes, ottenendo in casa la prima storica vittoria nel torneo che gli garantisce la permanenza in Europa, se pur quella minore. E poi l'aver reso difficile la vita al Siviglia sia all'andata che al ritorno. Dulcis in fundo, il pari a Stamford Bridge, dopo essere peraltro passati in vantaggio.

La stella - Tonny Vilhena 25 anni, centrocampista, nazionale olandese sotto Ronald Koeman. Con l'avvento di Frank de Boer è uscito dai radar oranje. Al secondo anno in Russia l'ex Feyenoord è un centrocampista di qualità e quantità, abile a recuperare palloni e verticaizzare. I numeri col Krasnodar sono in verità inferiori rispetto a quanto ci ha fatto vedere in Eredivisie. Acquistato l'estate 2019 per 9 milioni, è ancora oggi un pezzo pregiato della squadra.

L'undici tipo - (4-2-3-1): Safonov; Smolnikov, Kaio, Martynovich, Ramirez; Vilhena, Olsson; Wanderson, Cabella, Claesson; Berg. All. Musaev.

Coefficiente di difficoltà - 3/5

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