Subentranti - Ancelotti, qualche mese sabbatico
Uno dei migliori allenatori del mondo. È chiaro che Carlo Ancelotti sia uno degli spettri più temuti per i tanti tecnici con panchina, nei top club. L'esonero dal Bayern Monaco, dopo i tanti contrasti con i senatori dello spogliatoio, è stato solo la punta dell'iceberg di una situazione che stava montando da qualche mese.
Così, dopo sole poche ore dal divorzio con il Bayern, Ancelotti è stato accostato ad almeno due squadre, tra Milan e nazionale. I rossoneri dovranno però puntare l'obiettivo Champions, altrimenti è possibile che l'allenatore di Reggiolo ritorni a comandare a San Siro. La nazionale è molto più complicata, ma rischia di essere comunque un'opzione: la Croazia, d'altro canto, ha licenziato su due piedi Cacic alla vigilia della sfida da dentro e fuori con l'Ucraina. In Italia sarebbe più complicato perché Ventura ha un contratto (inspiegabile) fino al 2020, oltre al fatto che per Ancelotti servirebbe uno sponsor che, di fatto, sovvenzioni il commissario tecnico.